DI ANTON CECHOV
REGIA ANDREI KONCHALOVSKY
CON VLADAS BAGDONAS, NATALIA VDOVINA, YULIA VYSOTSKAYA, IRINA KARTASHEVA, PAVEL DEREVYANKO, ALEXANDER DOMOGAROV, ALEXANDER BOBROVSKY, LARISA KUZNETSOVA, RAMUNE CHODORKAITE
SCENOGRAFIA ANDREI KONCHALOVSKY
COSTUMI RUSTAM KHAMDAMOV
MUSICHE EDUARD ARTEMIEV
DISEGNO LUCI ANDREI IZOTOV
PROGETTO SCENOGRAFICO LUBOV SKORINA
PRODUZIONE TEATRO ACCADEMICO STATALE MOSSOVET
Progetto finanziato
con PAC Campania 2013-2014
Riallestimento
Paese Russia
Lingua Russo, con sottotitoli in italiano
durata: 2h 30m
Luogo Teatro Mercadante
Date
12/06/2014 ore 20:30
Dopo il successo de La bisbetica domata – che dopo il debutto nell’edizione 2013, ha toccato le principali città italiane ed è stata rappresentata a Mosca in aprile – Andrei Konchalovsky presenta due nuovi allestimenti, Zio Vanja e Tre sorelle: un’occasione unica per ascoltare Cechov in lingua originale. Il regista ha utilizzato
la stessa scenografia e lo stesso cast di attori per entrambi gli spettacoli, evidenziando così le impressionanti similitudini tra i due capolavori cechoviani.
Per anni Zio Vanja ha amministrato la tenuta della nipote Sonja versandone i redditi al cognato, il professor Serebrijakov, vedovo di sua sorella e padre di Sonja. L’arrivo del professore e della seconda moglie Elena rompono la tranquillità della loro vita. Quando Serebrijakov annuncia di voler vendere la tenuta per risolvere i problemi finanziari della famiglia, Vanja gli spara, mancandolo.
A proposito del drammaturgo russo, il regista afferma: «Cechov fu in grado di vedere la vita come nessun altro nella storia dell’arte. Fu il fondatore del dramma moderno che subentrò alla tragedia romantica del XIX secolo. Cechov espresse molto precisamente la sua concezione dell’arte: “In scena la gente pranza, prende il tè, mentre la propria sorte li conduce alla rovina”».