Working for Paradise

PRODUZIONE: NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA E INTERNATIONALE HEINER MÜLLER GESELLSCHAFT.
IN COLLABORAZIONE CON: KULTURFORUM DER ROSA LUXEMBURG STIFTUNG, VEREINIGTE DIENSTLEISTUNGSGEWERKSCHAFT VER.DI, KUNST UND KULTURAMT LICHTENBERG VON BERLIN.

Working for Paradise. Berlin Napoli 2009. Heiner Müller. Laboratori è un progetto coprodotto da Napoli Teatro Festival Italia e Internationale Heiner Müller Gesellschaft che intende indagare il tema del lavoro (passato e attuale), attraverso un percorso di ricerca fra scrittura teatrale, mostre, performance radiofoniche, approfondimenti e discussioni con esperti, sociologi, politologi, antropologi. Il laboratorio si costituisce di due fasi di lavoro: la prima, che si è svolta a Berlino nel mese di marzo, si è sviluppato intorno all’opera di Heiner Müller, mentre la seconda (a Napoli durante il Festival), più legata alla pratica teatrale, affronta tre differenti sguardi contemporanei sul tema del lavoro, nei testi teatrali commissionati dal Festival a Vincenzo Latronico, Rosella Postorino, Chiara Valerio. Protagonisti del laboratorio sedici attori e registi italiani e tedeschi selezionati fra Germania e Italia.
La sessione di lavoro di Berlino si è concentrata sulla ricerca dram-maturgica, a partire dall’analisi di Lo Stakanovista, testo scritto da Müller nel 1956 e dalla messinscena curata dallo stesso autore al Deutsches Theater Berlin nel 1988, poco prima della caduta del mondo socialista.
Lo Stakanovista (il cui senso è meglio espresso dal titolo originale della pièce, Lohndrücker, ossia “colui che abbassa i salari”) riprende un evento simbolico nella costruzione della Repubblica Democratica Tedesca: la storia di Hans Garbe, operaio tedesco che nell’immediato dopoguerra venne canonizzato come eroe del lavoro per aver riparato in tempi record e in condizioni lavorative estreme un forno circolare della Siemens-Plania di Berlino Est.
I partecipanti al laboratorio, guidati dal regista Matthias Langhoff, da Wolfgang Storch e da alcune personalità del teatro e della cultura tedeschi particolarmente legate all’opera di Müller, hanno anlizzato insieme Lo Stakanovista, nel contesto di una situazione storica del tutto trasformata.
A Napoli, durante il Festival, si sviluppa la seconda parte del progetto: un laboratorio di regia curato da Matthias Langhoff che, a partire dal lavoro di Berlino, intende andare oltre Lo Stakanovista, per affrontare il tema del lavoro oggi. Working for Paradise, il titolo originario del workshop di Berlino, nella sessione di lavoro a Napoli, è rovesciato in Paradise of Working: un “paradiso del lavoro”, in cui i tre nuovi testi commissionati dal Festival hanno lo scopo di illuminare l’attuale condizione di dis/occupazione.
Il workshop, sia a Napoli che a Berlino, è accompagnato da un “laboratorio aperto” – una serie di letture, approfondimenti, proiezioni cinematografiche – curato dai drammaturghi Klaudia Ruschkowski e Wolfgang Storch, che intende coinvolgere il pubblico nel processo di lavoro.
I testi sul lavoro commissionati a Vincenzo Latronico, Rosella Postorino, Chiara Valerio dal Napoli Teatro Festival Italia sono pubblicati da Bompiani nel volume Working for Paradise. Tre storie sul lavoro.