REGIA: FABRIZIO FERRACANE, DANIE- LE PILLI, MICHELE RIONDINO
durata: 1h 20m | Paese: Italia | Lingue: italiano
Nuovo Teatro Nuovo – 05/06/2009, 22:30 – 06/06/2009, 18:00
PRODUZIONE: ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATRUSICA.
IN COLLABORAZIONE CON: PALERMO TEATRO FESTIVAL, RIALTO SANTAMBROGIO.
CON IL PATROCINIO DI: COMUNE DI MILITELLO IN VAL DI CATANIA PATRIMONIO DELL’UMANITÀ, COMUNE DI CASTELVETRANO.
W Niatri è un progetto di Fabrizio Ferracane, Michele Riondino e Daniele Pilli, già attore della Compagnia Teatrale Europea nella prima edizione del Napoli Teatro Festival Italia. La drammaturgia di Linda Dalisi racconta frammenti di vita di tre amici che sembrano sospesi tra lo spazio immutabile in cui si trovano e il mondo di fuori al quale guardano da una finestra nascosta, con il desiderio di abbracciare la trasformazione e di opporsi alla mediocrità dei propri stessi limiti. W Niatri è il terzo progetto prodotto da Associazione Culturale Teatrusica dopo Ora va meglio (2003) e Suttascupa (2005).
«Tre giovani passano le loro giornate nella strada in cui sono nati, tra sogni, fantasie, litigi, danze, ma sempre con l’idea romantica di una condivisione continua di ogni cosa. Non c’è intrusione che possa scalfire questo patto di vita comune. Almeno fino al momento in cui un evento troppo più grande di loro fa nascere silenziosamente un rovinoso senso del segreto. Quel segreto nasce forse dalla speranza che quei sogni improvvisamente si realizzino, o forse dall’errore di valutazione verso certi falsi miti di eroicità, o più semplicemente dal fato. Uccio, Mimmo e Andrea in questo momento del loro percorso smettono di essere semplici personaggi, per assurgere temporaneamente alla dimensione di creature abitate dal caos delle probabilità. Lo stato di attesa che li unisce, attesa di una svolta alle loro vite, ma anche di un niente imperituro che li custodisca per sempre nella sicurezza della loro strada, è il terreno su cui germoglia il seme della probabilità infinita. Essi sono e non sono allo stesso tempo: aspettano di nascere. Uccio, Mimmo e Andrea vivono a cavallo di un passaggio, e la loro strada, quella che difendono quasi fosse una casa, è una frontiera. Ma questo non lo sanno. Non ancora. Devono andare, devono essere veloci, capricciosi, vincenti. Ma riuscirà a partire quel motorino sgangherato che li dovrà portare all’appuntamento col loro destino? E se non parte? O ancora peggio: e se parte? Come strappare in volata il palloncino della giostra che li salverà da una giovinezza disperata? Chi ci riuscirà?» – Linda Dalisi.