regia Roberto De Simone
Paese: Spagna | Lingue: spagnolo
Teatro Mercadante – 27-28/06/2008
creazione per il Napoli Teatro Festival Italia
produzione Napoli Teatro Festival Italia
in coproduzione con Fondazione Teatro di San Carlo di Napoli
Il nuovo spettacolo del maestro Roberto De Simone nasce dalla fusione della commedia di Pasquale Starace Lo Vommaro, del 1742, e de Il duello comico, farsa in musica di Giovanni Paisiello del 1774. Come spiega Roberto De Simone, «l’opera in musica si interrompe e lascia spazio alla commedia, ma ad un tratto anche questa si arresta e riprende la musica…». Lo spettacolo realizza un’«operazione contemporanea sui linguaggi teatrali del Settecento napoletano»; da una parte, una vera e propria lingua napoletana in continuo equilibrio tra la letterarietà barocca e il vernacolo popolare; dall’altra, un ricco linguaggio musicale, in cui i modelli tipici della melodia sono elaborati con componenti ritmiche singolarissime.
«Lo spettacolo intende mettere in luce l’aspetto più importante della produzione teatrale napoletana del Settecento, quello linguistico, vero cardine sia del teatro di parole sia di quello in musica, in questo modo i diversi librettisti, musicisti e drammaturghi napoletani, non perdevano occasione per sottoporsi a vere e proprie sperimentazioni linguistiche; così, anche lo spettacolo Lo Vommaro a duello si prefigge questo medesimo obiettivo: rappresentare la sublime civiltà della cultura settecentesca napoletana; in tal modo, lo spettacolo di articola su due binari paralleli: uno riguarda la commedia di prosa Lo Vommaro, e l’altra l’opera buffa Il duello comico di Giovanni Paisiello; le due opere saranno fuse l’una nell’altra, sostituendo i recitativi dell’opera comica con le scene recitate della commedia di prosa, e le musiche della commedia di prosa nei grandi concertati del- l’opera di Paisiello, in questo modo le due diverse compagnie, di canto e di prosa, si alterneranno, si intersecheranno e fonderanno insieme, senza alcun fine risolutivo.»
(dalle note di regia di Roberto De Simone)