Testo, Regia, Scenografia e Disegno luci Robert Wilson
Co-regista Charles Chemin
Co-scenografa Stephanie Engeln
Co-lighting designer Marcello Lumaca
Costumi Aina Moroms
Pupazzi Joan Baixas, La Claca / basato sul design originale di Joan Miró
Materiali testuali Eli Troen, Robert Wilson e Charles Chemin / basati su Ubu Roi di Alfred Jarry
Performer Mona Belizán, Biel Morro, Lulu Cormican, Alejandro Navarro, Joan Maria Pascual, Sandrine Penda, Joana Peralta, Sienna Vila, Alba Vinton
Assistente alla regia e direttrice di scena Maite Román
Supervisore luci Simon Gautier
Suoni Dario Felli e Joan Vila
Capomacchinista Pablo Sacristán
Assistente alla direzione di scena Sienna Vila
Assistenti ai costumi Carme Miró, Mimi Sánchez
Assistente personale di Mr Wilson Paul Auls
Produttrice associata Hannah Mavor
Produttrice Jenny Vila
Idea originale Imma Prieto
Fotografo Luca Rocchi
Distribuzione Cyclorama
Produzione esecutiva La Mecànica
Produzione Es Baluard Museu d’Art Contemporani de Palma, Successió Miró based in Mallorca (Spain)
Finanziato da Govern de les Illes Balears, Acción Cultural Española (AC/E), Ajuntament de Palma
Co-produttori Festival Grec de Barcelona (ES), Kunstfest Weimar (DE)
Con il sostegno dell’Institut Ramon Llull
In collaborazione con Groupe Karol Karol (FR)
Robert Wilson è rappresentato esclusivamente dalla RW Work, New York – www.robertwilson.com.
GALOPPATOIO DELLA REGGIA DI PORTICI
12 OTTOBRE ORE 21.00
13 OTTOBRE 2024 ORE 17.30
13 OTTOBRE 2024 ORE 21.00
DURATA 50 MINUTI
UBU è una performance ideata e diretta da Robert Wilson commissionata per la mostra Personae – Masks Against Barbarism, ispirata all’esplorazione di Joan Miró dell’opera di Alfred Jarry, curata e presentata da Imma Prieto al Museu d’Es Baluard Museu d’Art Contemporani de Palma a Maiorca.
Una nuova e originale performance dal vivo che trasporta l’energia e la creazione di Alfred Jarry vista attraverso gli occhi e l’arte di Joan Miró. Il personaggio centrale di Ubu, il leader che passa dal comico al ridicolo, dal ridicolo al grottesco, fino al tirannico, risuona con forza oggi come nel 1896 o nel 1978, ed è quindi il carburante perfetto per la genialità espressionistica dell’artista visivo e teatrale Robert Wilson.
NOTE DI REGIA
UBU è una performance. Non è una vera e propria opera teatrale, né un’installazione d’arte visiva. Evitiamo le definizioni e ci concentriamo sul sollevare domande. L’Ubu Roi di Alfred Jarry è una pièce teatrale realizzata a casa quando era un adolescente, prendendo in giro i suoi professori. Era così sovversiva per il suo tempo che divenne rapidamente un classico. È stata acclamata per aver raggiunto l’universalità attraverso gli archetipi. In un processo simile, con semplicità e sovversione, la facciamo a pezzi e usiamo l’essenza dell’opera come fonte di ispirazione. Ci permette di avvicinarci alla follia del potere da diverse angolazioni, attraverso la tirannia, l’arbitrio, la crudeltà, l’assurdità, vigliaccheria, morte. Il cast è considerato come un ensemble, dove la nozione di personaggio svanisce. È tutto un atto e una danza. Utilizzando il montaggio di testi e movimenti come un collage dinamico, con mezzi diversi come marionette, striscioni, animali, danze grottesche e voci registrate, costruiamo una costellazione di sequenze che permettono al pubblico di interpretare e costruire la propria prospettiva su questa ridicola rappresentazione del potere e della barbarie.
Charles Chemin
Robert Wilson photograph © Lucie Jansch.