Ph Salvatore Pastore

a cura di Arci Movie
12 > 17 giugno 2018 h 22.30
Cortile d’onore di Palazzo Reale Napoli 

Martedì 12 giugno 2018, h 22.30
Citizen Rosi: omaggio ad un grande maestro di cinema (Italia, 2015, 15’) di Giovanni Bellotti
Il cineasta e il labirinto (Italia, 2002, 55’) di Roberto Andò
Introducono Carolina Rosi, Roberto Andò e Roberto D’Avascio
Partecipano alla serata Ruggero Cappuccio, Mariangela D’Abbraccio, Antonella Morea, Gigi Savoia, Massimo De Matteo, Marco Manchisi, Nicola Di Pinto e Giovanni Allocca

Mercoledì 13 giugno 2018, h 22.30
Napoli milionaria! (Italia, 2003, 149’) per la regia teatrale di Francesco Rosi
Introduce Roberto D’Avascio

Giovedì 14 giugno 2018, h. 22.30
Filomena Marturano (Italia, 2008, 116’) per la regia teatrale di Francesco Rosi
Introduce Antonella Di Nocera

Venerdì 15 giugno 2018, h 23.00
Le voci di dentro (Italia, 2006, 100’) per la regia teatrale di Francesco Rosi

Sabato 16 giugno 2018, h 22.30
Lucky Luciano (Italia/Francia, 1973, 105’) di Francesco Rosi
Introduce Antonio Borrelli

Domenica 17 giugno 2018, h 22.30
I magliari (Italia/Francia, 1959, 121’) di Francesco Rosi
Introduce Imma Colonna 

Citizen Rosi: l’impegno di un maestro tra cinema e teatro
A cura di Arci Movie
La rassegna cinematografica, curata da Arci Movie per il Napoli Teatro Festival, è dedicata alla figura e all’opera di Francesco Rosi. Ad oltre tre anni dalla morte, si vuole ricordare la memoria del grande regista attraverso una breve, ma densa rassegna, che vuole indagare la sua opera. È stato un maestro dell’immagine, alla cui costruzione si è dedicato in maniera forte e originale. La rassegna intende raccontare un’esperienza artistica lunga e complessa che ha segnato la storia e la cultura del suo tempo, ma che ancora parla con determinazione alla nostra contemporaneità: il percorso artistico di Rosi ha definito a ogni tappa un’estetica ben precisa, tra distinti linguaggi audiovisivi, passando dai film di impegno di civile, capaci di raccontare il reale dopo la grande stagione neorealista, per arrivare ad una forma molto personale di documentario ed infine a filmare il “suo” teatro di Eduardo. La rassegna si propone di sottolineare il suo sguardo originale e soprattutto l’eterogeneità della sua ricerca artistica, in grado di muoversi con disinvoltura tra cinema e teatro.
Roberto D’Avascio  

Citizen Rosi: omaggio ad un grande maestro di cinema (Italia, 2015, 15’), video a cura di Giovanni Bellotti. Arci Movie ha prodotto, in occasione della scomparsa del cineasta Rosi, un filmato celebrativo curato da Giovanni Bellotti. Il cortometraggio racchiude immagini private e inedite, per gentile concessione di Carolina Rosi, figlia del regista.

Lucky Luciano (Italia/Francia, 1973, 105’) di Francesco Rosi
Il film Lucky Luciano racconta la vicenda di Salvatore Lucania, detto “Lucky Luciano”, famigerato boss della criminalità italoamericana di New York. Luciano, condannato a 50 anni di prigione, viene graziato alla fine della Seconda Guerra per i servigi resi alla Marina, a condizione che lasci gli Stati Uniti per stabilirsi in Italia. A Napoli l’uomo, interpretato da Gian Maria Volonté, conduce una vita apparentemente ineccepibile, ma voci sempre più ricorrenti lo accusano di essere l’ispiratore del traffico internazionale della droga. 

Napoli milionaria! (Italia, 2003, 149’) per la regia teatrale di Francesco Rosi
La famosissima commedia di Eduardo De Filippo è ambientata nel 1942, in un basso napoletano abitato dalla famiglia Jovine: il padre Gennaro, uomo onesto e un po’ ingenuo, la madre Amalia, piacente e intraprendente, i loro tre figli. Gli Jovine sopravvivono grazie al piccolo contrabbando gestito da Amalia. Il testo racconta il disfacimento morale e la disgregazione sociale di un popolo provato dagli orrori della guerra. 

Il cineasta e il labirinto (Italia, 2002, 55’) di Roberto Andò
La carriera di Francesco Rosi viene ripercorsa in questo documentario attraverso le scene più rappresentative dei suoi film, le parole di chi ha lavorato con lui o si sente personalmente legato al suo modo di fare cinema. Alla pellicola prendono parte Martin Scorsese, Giuseppe Tornatore e il critico cinematografico Tullio Kezich. 

Le voci di dentro (Italia, 2006, 100’), per la regia teatrale di Francesco Rosi
Con la regia de Le voci di dentro Rosi, insieme a Luca De Filippo, prosegue, dopo Napoli milionaria!, il discorso teatrale sulla drammaturgia di Eduardo. Alberto Saporito ha un incubo, forse una visione: il delitto commesso da una famiglia di suoi vicini di casa, che non esita a denunciare. Gli accusati, invece di proclamare ad alta voce la loro estraneità al fatto, sospettano che sia stato commesso da uno di loro e si accusano l’un l’altro, arrivando a progettare un omicidio vero per coprirne uno solo immaginato. 

I magliari (Italia/Francia, 1959, 121’) di Francesco Rosi
Interpretato da Renato Salvatori e Alberto Sordi, il film segue un gruppo di immigrati napoletani in Germania, che tentano di instaurare il monopolio della vendita di stoffe. A dargli filo da torcere alcuni esuli polacchi, in combutta con un ricco industriale tedesco. Tra tanti affari, non manca la storia d’amore tra un giovane operaio e la bella moglie del suo datore di lavoro. 

Filomena Marturano (Italia, 2008, 116’) per la regia teatrale di Francesco Rosi
Filumena Marturano segna l’ultima tappa del percorso di indagine intrapreso da Rosi e Luca De Filippo nella drammaturgia eduardiana dell’immediato dopoguerra. Scritta nel 1946 per la sorella Titina, questa commedia conosce una fortuna mondiale grazie alla forza straordinaria della protagonista, in lotta per affermare la propria dignità di donna e di madre.