ANGELA BARRETTA
durata: 30m | Paese: | Lingue:
Museo MADRE (Sala Polifunzionale) – 18/06/2009, 22:30
COLLABORAZIONE: NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA E MADRE MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA DONNA REGINA.
La ricerca di Angela Barretta si concentra sui temi e le forme della religiosità popolare: credenze, riti e superstizioni risalenti alle più antiche tradizioni greche e cristiane permeano tutto il suo lavoro.
Il corpo è sempre al centro della sua opera, come materia modificabile, dominatrice, santificata nel suo essere irriducibilmente viva e pulsante – un’energia che supera e determina il pensiero. I suoi lavori sono intrisi di sofferenza, spiritualità, carnalità e ascesi.
Pharmakon è una performance che nasce dalla riflessione su ciò che è diventata la vita in epoca moderna: un cammino che si snoda attraverso fasi obbligate e standardizzate, frutto di coercizioni sociali; tappe che si configurano ogni volta come delle iniziazioni il cui scopo è l’annullamento del sé, l’omologazione funzionale. Morte e malattia, lavoro, seduzione, amore e alienazione – sono questi i temi su cui verte Pharmakon. La performance mette in scena il dramma di una donna che non si sente padrona della propria vita, che diventa il simbolo di un’umanità cui è stato negato il diritto di autodeterminazione.
Angela Barretta (Napoli 1977) vive e lavora tra Napoli e Berlino. Ha partecipato a diversi festival di performance in Europa, tra cui: Anomalies Oneshot Art Festival (Berlino, 2007), Enzimi
(Roma, 2006), Freak Show (Berlino, 2003), Window Liker (Varsavia, 2003).
