DI ANAGOOR
MUSICA E SOUND DESIGN COMPOSTI DA MAURO MARTINUZ
CONCEPITO, SCRITTO E DIRETTO DA SIMONE DERAI
DIREZIONE DELLA FOTOGRAFIA GIULIO FAVOTTO
COLLABORAZIONE ALLA REGIA MARCO MENEGONI
MONTAGGIO SIMONE DERAI E GIULIO FAVOTTO
PRODUZIONE ANAGOOR 2020
COPRODUZIONE KUNSTFEST WEIMAR*, THEATER AN DER RUHR**, FONDAZIONE DONNAREGINA PER LE ARTI CONTEMPORANEE / MUSEO MADRE***, CENTRALE FIES, OPERAESTATE FESTIVAL VENETO
IN COLLABORAZIONE CON FONDAZIONE CAMPANIA DEI FESTIVAL – NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA, ORTO BOTANICO E VILLA PARCO BOLASCO – UNIVERSITÀ DI PADOVA
*SUPPORTATO DA MINISTERO DELL’AMBIENTE, ENERGIA E PROTEZIONE DELLA NATURA DELLA TURINGIA;
**SUPPORTATO DA MINISTERO DELLA CULTURA E DELLA SCIENZA DELLA RENANIA SETTENTRIONALE – VESTFALIA;
*** FINANZIATA DA POC REGIONE CAMPANIA 2014-2020
PALAZZO REALE – CORTILE D’ONORE
2 LUGLIO ORE 21.30
DURATA 1H+10MIN
PRIMA ASSOLUTA
Sotto il nome di Mephistopheles, Anagoor raduna il materiale video raccolto tra il 2012 e il 2018 in un viaggio per immagini attraverso le lacrime del mondo, musicato in un live set elettronico da Mauro Martinuz. Un Grand Tour nelle zone buie del cosmo, lì dove scaturiscono la tenebra e le sofferenze delle generazioni, il rapporto dell’uomo con la natura, il tempo, la tecnica e l’assoluto. L’enorme quantità di immagini inedite trova composizione in questo volo e caduta in forma di concerto cum figuris.
Laboratorio continuo, aperto a professionisti e neofiti, la compagnia Anagoor è l’alveo di una creazione aperta alla città e alle sue diverse generazioni, dove, in un tentativo strenuo di generare un’arte teatrale della polis, non trovano soluzione di continuità l’azione pedagogica nelle scuole, l’intervento sul territorio, il richiamo alla comunità, le produzioni della compagnia. Il teatro di Anagoor risponde a un’estetica iconica che precipita in diversi formati finali dove performing art, filosofia, letteratura e scena ipermediale entrano in dialogo, pretendendo tuttavia, con forza e in virtù della natura di quest’arte, di rimanere teatro.