DI MATTEO PORRU E FRANCESCO SPIEDO
CON VALERIO LOMBARDI, ROBERTA ASTUTI, SIMONE SOMMA
REGIA SIMONE SOMMA
COSTUMI VIOLETTA DI COSTANZO
PRODUZIONE ITACA COLONIA CREATIVA

TEATRO TEDÉR – TEATRO DEL RIMEDIO
5 LUGLIO 2025, ORE 22:00
DURATA 1H

La vita di un uomo si sfalda durante l’attesa di un calesse che sembra non arrivare mai.
Vincenzo aspetta da ore che un calesse lo riporti a casa. È un tempo utile per impegnarlo a capire che ricorda troppo poco della vita che ha, e quel poco riemerge durante l’attesa: volti, aneddoti, nomi propri di persone amate che lo accompagnano in una mattinata dai contorni opachi. Sono l’unica certezza che ha. Manifesto di un morto a cavallo racconta il disincanto della vita di un uomo sospeso, in cui tempo e spazio non coincidono e si ostacolano.

Note di regia
La difficoltà registica più grande che si è incontrata dirigendo “Manifesto di un morto a cavallo” è evidenziare la differenza tra passato e presente, tra quello che esiste e ciò che è invece frutto dell’immaginazione del protagonista. Eppure è necessario che essi restino separati eppure uniti, distinti pur essendo la stessa cosa, seguendo il meccanismo tipico dei malati di Alzheimer o di demenza. Le luci, ma soprattutto le ombre accompagnano Vincenzo nel suo viaggio attraverso i ricordi, lo confondono e lo accudiscono. Due piani, due realtà, entrambe credibili e comunicanti, in uno spettacolo in cui il presente e il passato si fondano per costruire una coscienza complessa e sfaccettata.

Il ricavato degli spettacoli della Sezione Osservatorio del Campania Teatro Festival 2025 verrà destinato all’Associazione Gazzella ODV, attiva nell’assistenza, cura e riabilitazione dei bambini palestinesi feriti da armi da guerra nella Striscia di Gaza e nei territori palestinesi occupati.
In particolare, dall’ottobre del 2023 Gazzella onlus si occupa di fornire in emergenza pacchi di viveri, acqua potabile, pasti caldi e pane alla popolazione palestinesi. Per maggiori informazioni qui.