TRATTO DA MAKING BABIES
DI ANNE ENRIGHT
TRADUZIONE VALENTINA RAPETTI
ADATTAMENTO FORTUNATO CERLINO, GIANLUCA GRECO, TERESA SAPONANGELO
CON TERESA SAPONANGELO, LINO MUSELLA
REGIA FORTUNATO CERLINO
SCENE E COSTUMI BARBARA BESSI
DISEGNO LUCI GIANLUCA CAPPELLETTI
MUSICHE ORIGINALI MATTEO CAVAGGIONI, FILIPPO BARRACCO
COPRODUZIONE FONDAZIONE CAMPANIA DEI FESTIVAL – NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA, TOURNESOL PRODUZIONI
PROGETTO REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON ROMA CAPITALE, SISTEMA “CASA DEI TEATRI E DELLA DRAMMATURGIA CONTEMPORANEA” E ZÈTEMA PROGETTO CULTURA S.R.L.

Progetto finanziato
con POR FESR 2007-2013 “La cultura come risorsa”

Prima assoluta
Paese Italia
Lingua Italiano

durata: 1h 15m
Luogo Museo Nazionale Ferroviario di Napoli “Pietrarsa” – SALA CINEMA
Date
21/06/2014 ore 22:15
22/06/2014 ore 22:15

Il progetto Making Babies prende le mosse dal diario della scrittrice irlandese Anne Enright. L’adattamento racconta la storia di una maternità dall’inizio della gravidanza fino al compimento del secondo anno del bambino ma, diversamente dal libro, propone anche il punto di vista maschile. Partendo dal testo letterario, ma arricchendolo di ricerche e interviste, lo spettacolo è una riflessione sul tema della maternità e della paternità, ricca di ironia e spunti comici.
«C’è chi ha definito la nostra – afferma Fortunato Cerlino – come l’epoca del narcinismo, dell’uomo felix, ipermoderno, iperedonistico. Un’epoca in cui non c’è spazio per un erede, perché il ruolo dei genitori si confonde con quello dei figli e la soddisfazione con il desiderio. Alice e Martino sono due nuovi giovani del nostro tempo, alla soglia dei quarant’anni, con un’idea fragile di futuro. I due si misurano con la possibilità,
il desiderio, la paura di avere un bambino. La loro unione si apre ad un confronto-scontro che li costringe a mettere in discussione le loro vite, la loro coppia, il loro futuro».

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