DI TENNESSEE WILLIAMS
TRADUZIONE MASOLINO D’AMICO
REGIA SARAH BIACCHI
CON SARAH BIACCHI, RICCARDO EGGSHELL, ALESSANDRA FRABETTI, PAOLO PERINELLI
E CON LA PARTECIPAZIONE DI PAILA PAVESE
SI RINGRAZIANO PER L’AMICHEVOLE PARTECIPAZIONE IN VIDEO DANIELA GIOVANNETTI, GRAZIANO PIAZZA, VIOLA GRAZIOSI, PAOLO VANACORE
DISEGNO LUCI FRANCESCO BARBERA
MUSICHE ORIGINALI MIMOSA CAMPIRONI
SCENOGRAFIE ANDREA CERIANI
COSTUMI BRITTA BÖHM
REGIA VIDEO E AIUTO REGIA RACHELE STUDER
ASSISTENTE ALLA REGIA SILVIA PONZO
ELETTRICISTA ENZO SORRENTINO
PRODUZIONE SICILIATEATRO, CASTELLINARIA

PALAZZO REALE – CORTILE DELLE CARROZZE
17 LUGLIO ORE 21.00
DURATA 1H+40MIN
PRIMA ASSOLUTA

Le eccentricità di un usignolo è un testo inedito in Italia di Tennessee Williams del 1962: una tarda riscrittura del più celebre Estate e fumo. Le “eccentricità” sono piccole stranezze, tic, modi di fare inconsueti di una trentenne insegnante di canto di provincia, Alma Winemiller, figlia di un pastore e di una madre ormai folle che fu coinvolta in un atroce scandalo. Alma porta con sé i segni degli sguardi della cittadina in cui vive. Ride forte, canta in modo vistoso, sembra quasi soffocare dai singulti, si circonda di strambi ed emarginati “intellettuali” che leggono e scrivono poesie. Stranezze che non le vengono perdonate nonostante Alma sia carina, delicata, intelligente, colta. Non sta sufficientemente al suo posto: osa addirittura ambire al giovane rampollo cittadino, John Buchanan Jr, golden boy, destinato a produrre la terza generazione di medici con una brava ragazza di ottima famiglia. Innamorata di John, sa di non essere alla sua altezza, ma non riesce a non giocare la sua scommessa. E perde. Così si avvicina un passo dopo l’altro alla vena di follia della madre, che già fu in un precedente lavoro di Blanche Du Bois, ovvero la terribile follia della sorella di Williams.

GALLERIA FOTOGRAFICA

ph Giusva Cennamo – ag Cubo