DI ALEXIS MICHALIK
CON CARLOTTA PROIETTI
TRADUZIONE E REGIA VIRGINIA ACQUA
E CON GIANLUIGI FOGACCI, ERMENEGILDO MARCIANTE, VALENTINA MARZIALI, RAFFAELE PROIETTI
SCENE FABIANA DI MARCO
COSTUMI SUSANNA PROIETTI
LUCI UMILE VAINIERI
MUSICHE FABIO ABATE
PRODUZIONE POLITEAMA SRL
CAPODIMONTE – PRATERIE DELLA CAPRAIA (PORTA MIANO)
3, 4 LUGLIO ORE 21.00 DURATA 1H+40MIN DEBUTTO
Riccardo è un giovane regista cui viene proposto di tenere un seminario di teatro in un carcere. Spera in una forte affluenza ma non si presenteranno che due detenuti. Kevin, il cane sciolto, e il più̀ anziano, mite e taciturno Angelo. Riccardo, assistito dalla sua aiuto regista, incidentalmente anche sua ex moglie, e dalla solerte assistente sociale che lo ha contattato per il corso, decide suo malgrado di tentare comunque l’impresa… Questo testo è un incrocio vorticoso di storie e stati d’animo, che vengono rappresentare in tempo reale e flashback con ritmi forsennati da cinema. Tempi e luoghi si avvicendano, gli attori di volta in volta oltre il loro personaggio principale devono poi recitare i personaggi della vita che ciascuno di loro fa rivivere nel proprio ricordo. Il tutto con una messa in scena che non ha un momento di sospensione. Tutto è fluido, scorrevole, dinamico, logico eppure incastratissimo! C’è del genio in questa scrittura e in questa messa in scena, così essenziale ma proprio per questo così chirurgica. E il testo è sorprendente perché́ Michalik semina tanti indizi, che sembrano scollati, e poi, nei momenti giusti, li unisce, e ti fa avanzare un pezzettino nella trama e capisci che una trama c’è, che quella gente non sta lì a caso, che un disegno perché́ le loro vite si siano intrecciate, c’è un motivo, ma quale? E di nuovo, sembra di aver capito come finirà̀ e poi, tac! Michalik mette un altro tassello, e l’ascolto diventa suspense, fino all’epilogo micidiale, la sequenza finale, che non anticipo, in cui vita e teatro, e storie e lo stesso linguaggio meta teatrale si fondono e sbam! Ci si commuove, si rimane imbambolati, si capisce perché́ il teatro deve far parte della vita di ciascuno, pure di chi non lo fa. Ed ecco che il pubblico alla fine esce e in strada ne parla, commentano, e ne parleranno ai loro amici, che poi tocca prenotare con un mese di anticipo su internet o non entri!
Lo spettacolo debutta al Theatre de La Pépinière a Parigi a settembre 2017 con un cast di attori giovani e sconosciuti e registra un tutto esaurito ogni sera. Il passaparola costringe a dover necessariamente prenotare il biglietto on line con largo anticipo. Lo spettacolo è ancora in scena a Parigi è stato rappresentato a Beirut e ha debuttato nella versione inglese a Londra ad aprile 2019 al Park Theatre. Alexis Michalik è attore regista e drammaturgo di madre inglese e padre polacco fra i più̀ noti e apprezzati del panorama francese. Nel 2017 la sua commedia “Edmond” colossal sulla vita di Edmond Rostand vince 5 premi Molières tra cui miglior testo e miglior commedia da cui ora è stato tratto un film distribuito in Italia con il titolo “Cyrano mon amour”.