Gesualdo da Venosa, Principe dei Musici

foto Manuela Giusto

IDEAZIONE E REGIA ROBERTO ALDORASI
TESTI FRANCESCO NICCOLINI
LUCI DANILO FACCO
SOUND ENGINEERING CARMINE MINICHIELLO
CON MARCELLO PRAYER
MUSICHE ALESSANDRO GREGO
PRODUZIONE COMPAGNIA DELLA LUNA

4 luglio 2019 ore 21.00
5 luglio 2019 ore 19.00
durata 1 ora
Napoli
Sala Assoli

Un lavoro di ricostruzione e ricerca, di verità storica e riproposizione poetica, fra storia, mito e leggenda sulle tracce di Gesualdo da Venosa. Il tentativo di sottrarre all’oblio un personaggio dall’ombra inquietante, pieno di contraddizioni e turbamenti e un tempo, quello tra fine Cinquecento e inizio Seicento, cupo e violento, eppure ricco di scoperte rivoluzionarie. E, come in un quadro di Caravaggio, tra luce e ombra provare a ricostruire il mosaico: la vita, l’epoca, i sentimenti, la religione, la colpa, il dovere, la forma e la musica. Come in un madrigale, tessere la trama delle mille voci della mente di Gesualdo, la polifonia dissonante della sua coscienza e delle sue passioni, della sua indole e dei suoi doveri, delle sue composizioni sublimi e dei suoi delitti, esplorando il confine tra narrazione e teatro drammatico proprio come, all’inizio del Seicento, la composizione musicale oscillava tra polifonia e monodia, tra la pittura musicale dei testi e la nascita del melodramma.
Lo spettatore di In flagrante delicto è immerso in una camera d’ascolto disegnata con cinque diffusori che compongono uno spazio acustico dinamico e intermediale: la drammaturgia delle voci, dei suoni e delle musiche dello spettacolo genera e trasforma ambienti, in un movimento continuo gestito dalla regia del suono e, tramite gli impulsi vocali, dall’attore stesso.