da FËDOR DOSTOEVSKIJ
adattamento originale e regia PETER STEIN
durata: 11h 30m | Paese: Germania, Italia | Lingue: italiano
Ex Birreria di Miano19-20/06/2010, 11:00

produzione TIEFFETEATRO STABILE D’INNOVAZIONE MILANO, WALLENSTEIN BETRIEBS-GMBH
in collaborazione con NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA
con il contributo di ASSESSORATO ALLA CULTURA DEL COMUNE DI MILANO

Dodici ore: nove di spettacolo, tre di intervallo, pranzo e cena compresi, con 26 attori e 400 spettatori assieme per creare una comunità teatrale che coinvolge pubblico e artisti dalle prime ore del giorno fino a sera. Questo è il “microcosmo” teatrale proposto dal maestro Peter Stein, che porta in scena I Demoni, uno dei capolavori di Dostoevskij. Dopo il debutto per sole quattro repliche nella sua tenuta umbra di San Pancrazio, ora lo spettacolo è protagonista di una tournée mondiale che lo porterà, dopo Napoli, ad Atene, New York, Parigi. L’originalità dell’allestimento, però, va oltre e coinvolge anche il luogo della rappresentazione, l’ex Birreria di Miano, nella periferia nord di Napoli, dove è stata costruita una platea per 400 spettatori e uno spazio scenico di oltre 250 metri quadrati.
Per Stein, I Demoni è il romanzo più politico di Dostoevskij: «Racconta di un gruppo di rivoluzionari modernisti e nichilisti che hanno sostituito i valori della religione con le ideologie anarchiche e socialiste. La sua attualità, però, sta soprattutto nel protagonista, Stavrogin, che non è né nichilista né reazionario, ma vuoto, indifferente, estraneo a qualsiasi ideologia. È un personaggio che rappresenta il vero male del nostro tempo». Il regista fa rivivere gran parte del libro, rispettandone le suddivisioni: tre parti, ognuna delle quali divisa in più capitoli. «La scenografia – conclude – sarà essenziale, perché sul palco vuoto la parola degli attori è più incisiva: qualcosa di simile alla recitazione cinematografica, più che a quella teatrale».

birreria