IDEAZIONE, REGIA E COREOGRAFIA MARTIN ZIMMERMANN
CREATO CON E INTERPRETATO DA TAREK HALABY, DIMITRIJOURDE, METHINEE WONGTRAKOON, MARTIN ZIMMERMANN
CREAZIONE MUSICALE COLIN VALLON
DRAMMATURGIA SABINE GEISTLICH
STAGE DESIGN SIMEON MEIER, MARTIN ZIMMERMANN
COLLABORAZIONE ARTISTICA ROMAIN GUION
DEVELOPMENT STAGE E COORDINAMENTO TECNICO INGO GROHER
COSTRUZIONE SCENOGRAFIE MAISON DE LA CULTURE DE BOURGES (NICOLAS BÉNARD, LUCAS BUSSY, JULES CHAVIGNY, JEAN-CHRISTOPHE DAVID, LUC RENARD, JOAO DE SOUSA, ERIC VINCENT), ANDY HOHL
COSTUMI SUSANNE BONER, MARTIN ZIMMERMANN
LIGHT DESIGN SARAH BÜCHEL
SOUND DESIGN ANDY NERESHEIMER
MACCHINISTA DI SCENA THIERRY KALTENRIEDER
REALIZZAZIONE COSTUMI SUSANNE BONER
PITTURA MICHÈLE REBETEZ-MARTIN
CREATION STAGE MANAGER ROGER STUDER
DIREZIONE LUCI SARAH BÜCHEL, JAN OLIESLAGERS
DIREZIONE SUONO FRANK BOURGOIN, ANDY NERESHEIMER
STAGE MANAGER ROGER STUDER
FOTO NELLY RODRIGUEZ, BASIL STÜCHELI
AMMINISTRAZIONE E DISTRIBUZIONE ALAIN VUIGNIER
PRODUZIONE INTERNAZIONALE CLAIRE BÉJANIN
COMUNICAZIONE MANUELA SCHLUMPF
UFFICIO TECNICO SARAH BÜCHEL
ACCOUNTING CONNY HEEB
PRODUZIONE MZ ATELIER
COPRODUZIONE FUND OF RESO – DANCE NETWORK SWITZERLAND, CON IL SOSTEGNO DI PRO HELVETIA, SWISS ARTS COUNCIL, KASERNE BASEL, KURTHEATER BADEN, LE VOLCAN, SCÈNE NATIONALE DU HAVRE, LES THÉÂTRES DE LAVILLE DE LUXEMBOURG, L’ODYSSÉE — PÉRIGUEUX, MAISON DE LA CULTURE DE BOURGES / SCÈNE NATIONALE, OPÉRA DIJON, THEATER-UND MUSIKGESELLSCHAFT ZUG, THÉÂTRE DE CAROUGE, ZÜRCHER THEATER SPEKTAKEL
CON IL SOSTEGNO DI BVC STIFTUNG, ELISABETH WEBERSTIFTUNG, ERNST GÖHNER STIFTUNG, FACHAUSSCHUSSTANZ & THEATER BS / BL, STIFTUNG CORYMBOWITH SPECIAL
SI RINGRAZIANO LEONIE-SOPHIE KÜNDIG, DANIELKÜNDIG, SCHAUSPIELHAUS

TEATRO MERCADANTE
16 GIUGNO ORE 21.00
17 GIUGNO ORE 19.00
DURATA 1H+30MIN
DEBUTTO NAZIONALE

«Il mio umorismo corrisponde al lato ridicolo del tragico – dice Martin Zimmermann. Spingere il tragico fino alla commedia permette di superarlo. Per me, il tragicomico contiene una violenza e una potenza feroce: è radicale e tagliente, guidato da una certa malizia, ma anche beffardo, preciso e misterioso. È in questa complessità che attingo l’ispirazione del mio lavoro, essa ne è la fonte».

Danse Macabre è la nuova creazione del regista, coreografo e scenografo svizzero Martin Zimmermann. In scena ci sono tre personaggi tragicomici, grotteschi e disadattati ai margini della società che, nella loro angoscia, si ritrovano per caso nello stesso luogo allo stesso momento. In un posto sperduto, che ricorda quasi una discarica abbandonata, il variegato trio decide di andare ad abitare e mettere radici, per rispondere a un innato bisogno esistenziale di vivere in comunità. Nonostante le incomprensioni, i rovesci della fortuna e varie difficoltà relazionali, i tre personaggi riescono sempre a rialzarsi, incontrando lungo la strada esiti inaspettati nelle loro vicende quotidiane sulle quali aleggia l’ombra della morte.