PROGETTO MED FOCUS DANZA
A CURA DI SISTEMA MED MUSICA E DANZA, UNIONE REGIONALE AGIS CAMPANIA
CONCEPT, REGIA E COREOGRAFIA CLAUDIO MALANGONE, NICOLETTA CABASSI
HOP.E IN LA MAGGIORE DI NICOLETTA CABASSI, 1° E 4° MOVIMENTO
DIE HAPPY DI CLAUDIO MALANGONE, 2° E 3° MOVIMENTO
PERFORMERS LUIGI ARUTA, ADRIANA CRISTIANO, ANTONIO FORMISANO, GIADA RUOPPO
MUSICA ESEGUITA DAL VIVO AL PIANOFORTE MAESTRO LUCIO GRIMALDI SETTIMA SINFONIA DI BEETHOVEN NELLA TRASCRIZIONE DI FRANZ LISZT
VIDEO CHECCO PETRONE
COSTUMI NICOLETTA CABASSI PER BORDERLINE DANZA
AUDIO/LUCI FRANCESCO FERRIGNO, GIUSEPPE FERRIGNO
RESPONSABILE DI PRODUZIONE MARIA TERESA SCARPA
RELAZIONI ESTERNE HANKA IRMA VAN DONGEN
PRODUZIONE BORDERLINEDANZA, MIBACT, REGIONE CAMPANIA, RAIDFESTIVALS
TEATRO SANNAZARO
10 DICEMBRE ORE 21.00
DURATA 45MIN
COLLECTIVE TRIP 7.0 è il momento conclusivo di un “atto di pensiero” che coinvolge i due coreografi Nicoletta Cabassi e Claudio Malangone. Tema portante è la Settima Sinfonia di Beethoven. HOP.E in La Maggiore di Nicoletta Cabassi, 1° e 4° movimento. L’ascolto della Settima Sinfonia di Beethoven infonde un dif-fuso entusiasmo vitale ma possiede anche un vago sapore malinconico e avvicinarsi a Beethoven incute sempre un doveroso timore. La domanda principale e perno tematico è stato “come ci si sente prima della felicità?”. In sinergia coi danzatori abbiamo lavorato per trovare questo stato d’animo comune, attraverso i loro suggerimenti e fonti visive tramutate in azioni. DIE HAPPY di Claudio Malangone, 2° e 3° movimento. Il punto di partenza è l’idea di un tragitto e quelle trasformazioni che un ambiente e un corpo subiscono durante un percorso, catturando le metamorfosi e le contraddizioni a esso insite. Un viaggio che trae ispirazione tra ciò che vediamo e ciò che immaginiamo, per condurre in un luogo intimo e caloroso, dove si apre lo spazio per costruire la drammaturgia, identificandone l’essenza non nel contrasto tra i quattro personaggi ma nel confronto tra scena e pubblico.