29 giugno 2019 ore 22.30
Giardino Romantico di Palazzo Reale
(2012, 74’) di Paolo e Vittorio Taviani
All’interno del teatro del carcere di Rebibbia, si conclude la rappresentazione del “Giulio Cesare” di Shakespeare, affidata ad alcuni detenuti della sezione Alta Sicurezza. I detenuti, qui in veste di attori, tornano nelle celle. Sei mesi prima, infatti, il direttore del carcere aveva annunciato il progetto della rappresentazione teatrale; ne seguono quindi i provini. Il “Giulio Cesare”, dunque, prende corpo progressivamente ed è l’occasione per gli attori di comprendere come le passioni, i legami e i tradimenti che punteggiano, guidano o traviano la vita dell’uomo non sono mai cambiate nei secoli e che le vicende della storia riproducono, solo in scala diversa, quelle delle vite di tutti.