UN PROGETTO DI ETP BOOKS
SALUTO DELL’AMBASCIATORE DI GRECIA IN ITALIA S.E. TEODORO PASSAS, RELAZIONI INTRODUTTIVE DI MARIANTHI NIKOLOPOULOU (RESPONSABILE PROGRAMMI ARTISTICI DEL CENTRO CULTURALE EUROPEO DI DELFI); ELINA DARAKLITSA (DOCENTE DI TEATROLOGIA ALLA OPEN UNIVERSITY DI ATENE); RUGGERO CAPPUCCIO (DIRETTORE ARTISTICO DEL NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA); NADIA BALDI, INTERVENTI DEGLI AUTORI AKIS DIMOU, ELENA PENGA, SOFIA KAPSOUROU, ANDREAS STAIKOS, NINA RAPI, TSANATOS TZIMARAS INTERVALLATI DA BREVI BRANI DI CIASCUNA OPERA, INTERPRETATI DA FRANCESCA MINUTOLI.
IL PROGETTO GODE DEL PATROCINIO DELI’AMBASCIATA DI GRECIA A ROMA, ISTITUTO CULTURALE EUROPEO DI DELFI, COMUNITA’ ELLENICA DI NAPOLI, SOCIETA’ FILELLENICA ITALIANA, ISTITUTO ELLENICO DI CULTURA.
18 giugno 2019 ore 17.00
durata 2 ore
Napoli
Made in Cloister
INGRESSO GRATUITO
Il teatro greco contemporaneo occupa uno spazio sempre più vasto nell’ambito dell’attività teatrale, grazie a una serie di autori importanti che, con le loro opere, si dimostrano capaci di rivolgersi anche a un pubblico internazionale, oltre che a quello greco.
La casa editrice ETPbooks propone l’edizione in italiano del volume antologico Viaggio nel teatro greco contemporaneo, grazie al quale sette drammaturghi greci, tra autori già affermati e altri ai loro primi passi teatrali, presentano le loro opere al pubblico d’Italia, Paese vicino ma con il quale l’incontro a livello teatrale è assai meno frequente di quanto si possa immaginare. Akis Dimou, Elena Penga, Sofia Kapsourou, Andreas Staikos, Nina Rapi, Tzanàtos Tzimàras e Yannis Mavritsakis presentano ciascuno una delle loro opere in un contesto antologico supportato da una prefazione sulle genesi del teatro contemporaneo greco.
Nelle opere dell’antologia appare con evidenza l’intento di sottrarsi al realismo più estremo, di modo che le situazioni e i conflitti umani rappresentati assumano un senso più genericamente simbolico. Di particolare rilievo è l’aspetto intertestuale e cosmopolita delle opere, che da un lato le collega alle riflessioni contemporanee sviluppatesi a livello globale e dall’altro alle tradizioni diacroniche dell’espressione teatrale in Grecia, oltre che in Europa, dall’antichità fino all’epoca moderna. L’attuale drammaturgia greca rivela il legame tra l’avanguardia e le origini ancestrali, entro una tradizione culturale che essa affronta in modo critico, e talora dissacrante, rinnovandola e ampliandola in direzioni talora inaspettate, ma sempre efficaci dal punto di vista scenico.