Nella suggestiva cornice della Piazza d’Armi di Castel Sant’Elmo ha preso le mosse lo scorso 4 giugno il ciclo di Dediche alla Città di Napoli. Una serie di letture raccolte nel progetto di Marco Balsamo, a cura di Patrizia Bologna per la regia di Fabrizio Arcuri, affidate a grandi nomi del teatro italiano, che offrono al pubblico ritratti emozionanti di una tra le città più sorprendenti e controverse al mondo.

Rubini-Gragnaniello per Napoli e Pino Daniele – Così, attori, registi, giornalisti, docenti, gente di teatro, ma soprattutto spettatori appassionati si sono dati appuntamento a prima sera, come trasportati da una sottile brezza ristoratrice al calar del sole, per uno tra i primi appuntamenti del Napoli Teatro Festival. E c’è da scommettere siano rimasti tutti sorpresi, come chi scrive, nell’assistere a uno spettacolo senza precedenti: l’incontro tra due mostri sacri del teatro e della musica come Sergio Rubini ed Enzo Gragnaniello. I due talenti si sono uniti, rincorsi e accompagnati per una sera, al fine di celebrare il compianto Pino Daniele: Rubini ne ha letto le Storie e Poesie di un Mascalzone Latino (alcuni passi scelti), ricordando l’emblematica vicenda biografica dello scomparso cantautore, che si sovrappone a quella della sua città. Attraverso i vicoli, i sapori e gli odori, un ritratto vivido di Pino, delle persone che lo circondavano, di Napoli.

Sergio Rubini ha letto, inoltre, stralci di Pier Paolo Pasolini, le Lettere Luterane e di Benedetto Croce, Un paradiso abitato da diavoli e Storie e Leggende Napoletane, donando al pubblico atmosfere antiche e raccontando figure che si collocano, ormai, tra il mito e la realtà, come i “lazzaroni”.

Palpabile l’emozione dei due protagonisti sul palco. La musica di Enzo Gragnaniello ha creato l’innesto perfetto con i testi proposti da Rubini. Il cantautore ha intonato e suonato alla chitarra alcune canzoni sue, ma anche brani rappresentativi della napoletanità, come l’intensa Cu’mme, portata al successo da Roberto Murolo e Mia Martini.

 

Giovanni Luca Montanino