Giovedì 17 giugno la magia del Campania Teatro Festival inizia già dal mattino e per tutta la giornata animerà il Museo e Real Bosco di Capodimonte.

Alle 10.00 al Teatrino del Belvedere-Pagliarone (Porta Grande), si inizia con la lezione di Yogacanto, a cura di Roberta Rossi. Quattro ore per indagare tutte le infinite capacità del nostro corpo: dalla fonazione ai centri di energia (chakra). Alle 18.00 a Porta di Mezzo, le pillole di improvvisazione artistica di RistoriAMOci con l’Arte e sempre alle 18.00 dal Punto di Raccolta Belvedere (Porta Grande), partirà la Visita guidata al bosco a piedi per scoprire tutti i segreti dell’oasi di Carlo di Borbone.

Alla Manifattura della Porcellana (Porta Miano) alle 19.00, un nuovo incontro con la Letteratura a cura di Silvio Perrella. Nell’incontro dal titolo Polifonie, tre voci, quelle dei poeti Elisa Biagini, Carmen Gallo e Daniele Mencarelli racconteranno cosa significa fare poesia oggi.

Grande ritorno al Festival di uno degli attori più amati: Alessandro Preziosi. L’attore campano darà voce e corpo al testo di Wanda Marasco Il Consulto, in scena al Giardino dei Principi ore 21.00, nell’ambito del progetto speciale Il Sogno Reale. I Borbone di Napoli, di Ruggero Cappuccio, a cura di Marco Perillo. Alessandro Preziosi racconterà del viaggio, da Napoli a Caserta, di tre medici per curare il re morente. Durante il percorso, i tre espliciteranno i loro giudizi sulla monarchia borbonica. L’evento andrà anche in live streaming su live.campaniateatrofestival.it, sui canali CRC (Radio CRC Targato Italia, sul Canale 620 del Digitale terrestre e sull’App ufficiale) e sulla piattaforma Ecosistema digitale per la cultura della Regione Campania (cultura.regione.campania.it).

Al Cortile della Reggia (Porta Grande) replica alle 21.00 di Diva. Lara Sansone porterà in scena la tormentata storia d’amore tra la Liliana Castagnola, famme fatale del Cafè Chantat, e un giovane Antonio de Curtis, in arte Totò, nella Napoli degli anni ’30. Sul palco anche Gino De Luca, Massimo Peluso, Giorgio Pinto, Ruben Rigillo, Ingrid Sansone, Lara Sansone, Ivano Schiavi, con la partecipazione di Leopoldo Mastelloni.