Al Festival unico evento in scena, giovedì 29 giugno ore 19.00, l’incontro di letteratura dal titolo Dietro l’angolo e da nessuna parte. Protagonista del secondo appuntamento della rassegna di simposi letterari, curata da Silvio Perrella, sarà la poesia di Gino Scartaghiande.

L’autore, nato a Cava de’ Tirreni nel 1951 nel 1951, si è laureato in medicina. È dunque poeta per vocazione che vive e lavora tra Roma e Salerno. Ha pubblicato Sonetti d’amore per King Kong, 1977, e Bambù (questioni di provincia), 1988. Le sue liriche sono state tradotte in diverse lingue.

Nell’ambito dell’incontro, moderato dal curatore Perrella, si confronterà con lo scrittore Francesco Iannone, amico, interprete e sodale.

Il dialogo che sarà messo in scena a Lontano, non solo darà spazio alle poesie, ma sarà anche un’occasione per rievocare figure incontrate, come, ad esempio, quella di Amelia Rosselli.

Dopo Antonio Spagnuolo, Rino Mele e Ugo Piscopo, delle precedenti rassegne, un altro omaggio a un poeta vicino-lontano.