Incontro con i con protagonisti della dodicesima edizione del Festival
Lea Nocera e Piero Sorrentino intervistano Wael Ali, Mohamad Al Rashi, Bissane Al Charif, Elio De Capitani, Ferdinando Bruni, Davide Iodice
Zazà, la trasmissione di cultura, società e spettacolo, in onda su Rai Radio 3, sbarca al Napoli Teatro Festival Italia 2019: martedì 18 giugno, dalle ore 21.00, il bookshop del Dopofestival allestito nel giardino romantico di Palazzo Reale, accoglierà i curatori Anna Antonelli e Lorenzo Pavolini, e i conduttori Piero Sorrentino e Lea Nocera, per un momento di confronto con alcuni dei protagonisti della dodicesima edizione del NTFI, diretta per il terzo anno consecutivo da Ruggero Cappuccio, e organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival.
Una finestra sul Mediterraneo è il titolo della rubrica, a cura di Lea Nocera, che darà ampio spazio alla creazione artistica del Mediterraneo degli artisti in esilio in Europa inserita nella programmazione del Festival. Saranno ospiti del programma di approfondimento Wael Ali, scrittore e regista siriano classe 1979, che presenta in prima assoluta al NTFI Sous un ciel bas تحت سماء و١طئة Under a low sky , spettacolo di teatro documentario, che porta in scena la storia di Jamal, documentarista siriano che vive in Francia, ossessionato dalla perdita del proprio passato (spettacolo in scena alla sala Assoli il 21 e il 22 giugno).
Altro protagonista del focus dedicato alle nuove visioni della scena artistica post-migratoria sarà Mohamad Al Rashi, coregista insieme a Wael Kadour (drammaturgo e regista siriano oggi rifugiato in Francia) e interprete di Cronache di una città senza nome, che racconta la storia vera di una donna suicidatasi a Damasco nel 2011, mettendo in luce la violenza intrinseca a un sistema politico, economico, religioso, instaurato e perpetuato da decenni (debutto nazionale – in scena a Galleria Toledo, il 20 e 21 giugno). Dal teatro all’arte con Bissane Al Charif, scenografa siro-palestinese, che insieme all’attrice e regista libanese Chrystèle Khodr e al regista siriano Waël Ali, indaga le esperienze sessuali e la loro relazione con i cambiamenti del periodo postbellico, attraverso l’installazione interattiva Dans un jardin je suis rentrée, in mostra a Palazzo Fondi fino al 22 giugno.
Per la prosa italiana, ospiti di Radio 3 Zazà al NTFI saranno Elio De Capitani e Ferdinando Bruni, registi di Angels in America (Si avvicina il Millennio e Perestroika) di Tony Kushner – travolgente maratona in due capitoli (debutto nazionale – in scena il 20 e il 21 giugno al Teatro Politeama) – e Davide Iodice, ideatore, drammaturgo e regista de La Luna, creazione a partire dai rifiuti, gli scarti, il rimosso di una collettività (debutto nazionale – in scena il 12, il 13 e il 14 luglio a Palazzo Fondi).