L’ultima domenica della tredicesima edizione del NTFI si conclude con otto eventi tra musica, prosa, letteratura e mostre.
Domenica 26 luglio, penultimo appuntamento con Prima, la sezione Letteratura curata da Silvio Perrella. Alle ore 19 il Casino della Regina della Reggia di Capodimonte (ingresso da Porta Miano) ospiterà l’incontro Nel nome della casa della poesia di Baronissi. A Baronissi, in provincia di Salerno, c’è una vera casa che vive di poesia e di poeti. Se ne festeggiano i cinque lustri di vita con i due direttori ospiti, Raffaella Marzano e Sergio Iagulli, ricordando, inoltre, anche Luis Sepùlveda che a Baronissi c’è stato.
Alle ore 21 al Teatro di San Carlo si terrà uno degli eventi più attesi nonché l’unico dell’edizione 2020 del NTFI allestito in una location al chiuso: il Concerto tra scrittura e trascrittura del Maestro Roberto De Simone, accompagnato dal direttore d’orchestra Luigi Grima. «Siamo sicuri – domanda il Maestro De Simone nelle note all’opera – che la cultura di massa non abbia già prodotto un subdolo, aggressivo virus che da due generazioni ha attaccato la cultura e l’arte svuotandole dei loro valori umani, storici, etici ed estetici?». Da questa riflessione De Simone elabora la necessità di raccontare il tempo presente della vita attraverso la trascrizione di alcune opere di Bach, Stravinsky, Debussy, Satie e Chopin, mettendo al centro la nostra partecipazione alla “pandemia culturale”. Lo spettacolo è in live streaming il 26 luglio alle ore 21 dal Teatro di San Carlo su live.napoliteatrofestival.it, su Radio CRC, sul Canale 620 del Digitale Terrestre e sull’App ufficiale di CRC, e su cultura.regione.campania.it. Inoltre, sarà disponibile on demand su italiafestival.tv dal 4 agosto alle ore 21 e per le successive 48 ore. Il ricavato degli spettacoli della sezione Musica sarà, inoltre, devoluto in beneficenza all’Istituto nazionale tumori “Fondazione Pascale” di Napoli.
Nel Cortile della Reggia di Capodimonte ancora alle ore 21 va in scena, dopo il debutto assoluto lo scorso 18 luglio al Teatro Naturale di Pietrelcina, va in scena la lettura drammatizzata del Caligola di Albert Camus, diretta e interpretata da Vinicio Marchioni, con musiche di Pino Marino. «Come si sopravvive alla necessità di fare rappresentazione – si chiede Marchioni -, qualsiasi essa sia, in un periodo in cui il fare teatro è così difficile? In attesa di poter approdare a una messa in scena più articolata, questo primo studio su Caligola è l’occasione per indagarne il potenziale linguistico e musicale».
Alle ore 21 alla Fagianeria di Capodimonte, Mario Scandale porterà in scena in prima assoluta Il dolore di prima, libro di Jo Lattari edito da Castelvecchi Editore, con Betti Pedrazzi, Arturo Cirillo, Valentina Picello, Paola Fresa. Protagonista della piéce è una famiglia simile a molte altre della provincia italiana: una madre, un padre e tre figli. La terzogenita, unica ad aver abbandonato il nucleo famigliare e ad aver cambiato città, è la protagonista della commedia. Dopo otto anni d’assenza è costretta a tornare nella casa dell’infanzia.
Al Cortile delle carrozze di Palazzo Reale alle 21 il duo composto da Enzo Vetrano e Stefano Randisi debutta con ‘A cirimonia – (L’impossibilità della verità) di Rosario Palazzolo, testo che indaga l’inadeguatezza del concetto di verità. Scrivono i due attori e registi: «La scrittura di Rosario è ricchissima: ha cadenza e ritmo incalzanti, è disperata e comica, spietata e poetica, mai rassicurante, dando la sensazione di essere trasportati dentro a un sogno i cui contorni rimangono sussurrati, misteriosi, occulti».
Per la sezione Osservatorio, storie di resistenza al femminile compongono le pagine del reportage teatrale di e con Livia Grossi in Nonostante voi. Storie di donne coraggio. Un nuovo linguaggio che unisce giornalismo e teatro e vede la giornalista del Corriere della Sera, accompagnata sul palco dalla musica dal vivo di Andrea Labanca, in un ironico monologo sui requisiti necessari per ottenere la Carta d’identità di Donna.
Ultime repliche nella sezione Progetti Speciali di Tur for’ ‘e vasc, spettacolo itinerante nel ventre del Rione Sanità alle ore 20, 20.45 e 21.30 e per Pastiche – N° 0 di PASS/SAGGI rivista di teatro dal vivo a cura di Renato Carpentieri e Claudio Di Palma, coprodotto dal Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale con la Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia, in scena alle ore 21 nel Cortile del Maschio Angioino.
Da giovedì a domenica, fino al 31 luglio, a Palazzo Fondi sono visitabili, con ingresso gratuito, le quattro esposizioni inserite nella sezione Mostre: Roberto Herlitzka “Voglio fare l’attore”. Mostra fotografica di Tommaso Le Pera, Fragile, Girls Not Bride