Giornata fitta di appuntamenti oggi 16 luglio al Napoli Teatro Festival Italia. Si parte alle 11.30 al MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli con la presentazione del libro postumo Monaco 1972. Una tragedia che poteva essere evitata di Pietro Paolo Mennea, edito da Colonnese, inserita nella sezione SportOpera. Saranno presenti all’incontro Manuela Mennea, moglie dell’indimenticato campione, il Presidente della FIDAL Alfio Giomi, il direttore del NTFI Ruggero Cappuccio, il campione olimpico di pugilato Patrizio Oliva, Vito Grassi (Presidente Industriali di Napoli e vice presidente di Confindustria), Maurizio Marino (Neapolis Marathon); apriranno il dibattito i saluti del direttore del MANN Paolo Giulierini e Francesca Mazzei di Colonnese and Friends. L’iniziativa sarà a cura di Claudio Di Palma, con l’organizzazione Vesuvioteatro.

Al Cortile della Regga di Capodimonte tre repliche, in prima assoluta, de L’estate perduta – ballata per Cesare Pavese, uno spettacolo con Alessio Boni, Marcello Prayer, Francesco Forni, Roberto Aldorasi. Dedicato alla figura dello scrittore Cesare Pavese, due voci e due strumenti ne ripercorrono la vita e l’anima in una ballata di speranze, memorie, amori e delusioni, viaggi del cuore e del pensiero, tra l’Italia del secondo dopoguerra e l’America mitica. Per la grande richiesta del suo pubblico, lo spettacolo andrà in scena alle 19 in prova generale, alle 21 per il debutto e alle 23 per l’ultima replica.

Alle 21 e alle 23, sul palco Fagianeria di Capodimonte, è la volta di Buona permanenza al mondo – Majakovskij BPM, tratto da Il defunto odiava i pettegolezzi di Serena Vitale (© 2015 Adelphi Edizioni S.p.A. Milano), di Gianni Farina, con Consuelo Battiston, Tamara Balducci, Leonardo Bianconi, Federica Garavaglia, Mauro Milone. La sardonica conclusione del biglietto di commiato che Majakovskij dedica a tutti, è BPM, acronimo che racconta le ultime pulsazioni del poetà che ricoluzionò i cuori, ma anche la fine di una generazione rivoluzionaria e straordinaria.

Per la sezione Osservatorio, alle 22.30 al Giardino Romantico di Palazzo Reale, in prima assoluta va in scena Olimpia, tragedia del passaggio, di cui firma la drammaturgia Luigia Sorrentino per la regia di Luisa Corcione. Noemi Francesca, Emilio Vacca, Peppe Voltarelli interpretano opere di Rosaria Corcione, Anna Corcione, Luisa Corcione, per le musiche di Peppe Voltarelli, eseguite dal pianista Luigi Cioffi; il sound design e gli interventi musicali sono di Marco Vidino, la coreografia e i movimenti di Fabrizio Varriale. Un lavoro multidisciplinare in cui gli elementi scenografici e quelli di costume sono sostituiti da opere pittoriche, sculture e istallazioni, le musiche originali si uniscono alla danza. Il collante resta la Poesia: un linguaggio che sembra perduto nel tempo ma che ha bisogno di essere espresso in questo momento storico.

Al Cortile d’onore di Palazzo Reale alle 21 replica The Red Lion di Patrick Marber, che Andrej Longo ha adattato per lo spettacolo diretto da Marcello Cotugno, con Nello Mascia, Andrea Renzi e Lorenzo Scalzo.

Da giovedì a domenica sono aperte al pubblico, con ingresso gratuito, le quattro esposizioni inserite nella sezione Mostre – Roberto Herlitzka “Voglio fare l’attoreMostra fotografica di Tommaso Le PeraFragileGirls Not Brides e  Ipnodramma – visitabili a Palazzo Fondi dalle ore 17 alle 20, fino al 31 luglio.