Mercoledì 22 luglio sono cinque gli appuntamenti targati NTFI, tra Palazzo Reale e il Museo e Real Bosco di Capodimonte.

Per la seconda tappa di Prima, la sezione Letteratura curata da Silvio Perrella, al Casino della Regina del Real Bosco di Capodimonte (ingresso da Porta Miano) si terrà l’incontro Nel nome di Giacomo Lubrano alle 19.00. Saranno approfonditi i versi potenti e sonanti di Giacomo Lubrano, poeta napoletano del ‘600 con due ospiti d’eccezione: Mimmo Borrelli, drammaturgo, attore e regista teatrale, Premio Ubu nel 2018 come Migliore regia e Miglior testo italiano per lo spettacolo La Cupa, e Alberto Rollo, saggista, critico letterario e traduttore.

Alle 21 alla Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte (ingresso da Porta Miano), va in scena Vaudeville! – Atti Unici da Eugène Labiche, spettacolo ideato, scritto e diretto da Roberto Rustioni. Il regista si confronta con il mondo della commedia e del vaudeville in una riscrittura libera e vitale tratta dai testi di Eugène Labiche, con la collaborazione alla drammaturgia di Chiara Boscaro. Interpretata da Francesca Astrei, Luca Carbone, Roberta Lidia De Stefano, Loris Fabiani, Paolo Faroni, la pièce restituisce il volto più ridicolo e assurdo della condizione umana con cinque comedians che si trasformano ed incarnano perfettamente diversi personaggi con spirito camaleontico.

Alle 21 nel Cortile delle carrozze di Palazzo Reale debutta Antichi maestri di Thomas Bernhard per la regia di Federico Tiezzi con Sandro Lombardi, Martino D’Amico e Alessandro Burzotta. Firma l’adattamento drammaturgico Fabrizio Sinisi. Nella Sala Bordone della Pinacoteca di Vienna, un uomo si siede e guarda un famoso quadro di Tintoretto. Un secondo uomo, più giovane, in piedi osserva il primo uomo che guarda il quadro. Un terzo uomo – uno dei custodi della Pinacoteca – osserva entrambi. Uno tra gli ultimi esempi della narrativa di Bernhard, trasformato da Sinisi in un vero e proprio studio teatrale sulla funzione dell’arte, i limiti della bellezza e la nevrosi della modernità.

È liberamente ispirato alle opere di Bohumil Hrabal, lo spettacolo della sezione Osservatorio intitolato Maria’s Circus di e con Anna Dego che debutterà alle 22.30 nel Giardino Romantico di Palazzo Reale per la regia di Luigi Arpini. La paura del fallimento, l’incredibile che diventa realtà, lo scacco di un’esistenza fragile creano una collisione di parole e di immagini che vira verso la poesia, l’esplosione ludica, il silenzio.

Replica alle 21.30 nel Cortile d’onore di Palazzo Reale Il seme della violenza – The Laramie Project, testo di Moisés Kaufman e del Tectonic Theater Project, per la regia di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, coprodotto dal Teatro dell’Elfo con la Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia in collaborazione con il Festival dei Due Mondi Di Spoleto.