Anche quest’anno il Napoli Teatro Festival Italia supera i confini della città per coinvolgere ogni angolo della Campania, accendendo i riflettori su cinque straordinari luoghi della regione.
Il primo appuntamento è previsto il 5 luglio al Duomo di Salerno, anche noto come Cattedrale di San Matteo, nel pieno centro della città. Nella chiesa arabo-normanna del X sec, consacrata nel 1084 da Papa Gregorio VII, saliranno sul palco alle ore 21 i Solis String Quartet con Sarah Jane Morris e l’attore Paolo Cresta per lo spettacolo Ho ucciso i Beatles, che ricostruisce la storia di Mark David Chapman e della band più famosa di tutti i tempi.
L’11 luglio sarà la volta del Complesso Monumentale di Santa Chiara a Solofra, in provincia di Avellino, edificio storico del patrimonio pubblico e religioso dell’Irpinia, recentemente restaurato negli interni e nel Chiostro. Nell’ex convento, che risale almeno al XIV secolo, Li canti della Gatta Cenerentola per la narrazione musicale originale di Ambrogio Sparagna e la partecipazione di Iaia Forte, in scena i Pupi Napoletani del Museo IPIEMME, gli attori Maurizio Stammati e Erasmo Treglia.
Il Teatro Naturale di Pietrelcina, all’inizio del Cammino del Rosario che dal centro abitato della cittadina del beneventano porta alla Piana Romana, farà da scenario a due diversi spettacoli della tredicesima edizione. Il 17 luglio, alle ore 21, Maria Maddalena o della salvezza, tratto da Fuochi di Marguerite Yourcenar per la drammaturgia, riduzione e mise en espace di Lina Sastri, anche in scena accompagnata da chitarre e percussioni, che spiega: «È il racconto in prima persona di Maria di Magdala che parla d’amore. È la grande passione di Maria Maddalena per Gesù […] È il percorso di un’anima che nasce innocente, e, per vendetta, cambia il suo destino o crede di cambiarlo». Il 18 luglio alle 21.00 invece, Vinicio Marchioni presenta Caligola, lettura drammatizzata dell’omonimo testo di Albert Camus. Entrambi gli spettacoli replicheranno al Cortile di Capodimonte rispettivamente il 25 e 26 luglio.
Il 23 luglio il NTFI farà poi tappa all’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere – secondo in Italia per dimensioni dopo il Colosseo – che testimonia la lunga e gloriosa storia dell’antica Capua, centro urbano di grande importanza politica e commerciale in età romana. In questa location d’eccezione Pippo Delbono e Enzo Avitabile porteranno in scena Bestemmia d’amore, concerto che conferma il sodalizio artistico tra Delbono e il musicista napoletano.
Infine il 27 luglio, nel Cortile del Teatro Ghirelli di via Lungoirno a Salerno – area ex Salid, recentemente restituito a nuova vita da Casa del Contemporaneo – torna, dopo il successo dell’anno scorso, il progetto speciale Festa dei Teatri, Culture per la socialità. Manifesto di cittadinanza VentiVenti di Marco Dell’Acqua e Teatri di Popolo in collaborazione con il Dipartimento Salute Mentale (DSM) ASL Salerno.