Da questa sera ritorna in scena il Campania Teatro Festival, che dall’8 al 29 settembre presenta la sua sessione autunnale. In scena eventi internazionali, maestri della danza contemporanea, prosa italiana e una mostra dedicata al bluesman Pino Daniele.

Dopo la sessione estiva realizzata completamente all’aperto, CTF21 vuole far rivivere anche le sale teatrali: il Politeama, il Teatro Bellini, il Teatro Nuovo e la Galleria Toledo, riprenderanno le attività dopo un anno di stop forzato, ospitando le grandi novità artistiche del Festival.

La prima settimana di eventi parte con il debutto italiano dello spettacolo Fuck me della regista argentina Marina Otero, in scena l’8 e 9 settembre ore 21.00 al Teatro Politeama; il 10 e l’11 settembre sarà la volta di Baciami della compagnia Mattiuzzi/Zanco, che sarà invece ospitato al Teatro Nuovo.

Con Fuck me si dà il via alla sezione internazionale. Al centro della pièce, il corpo, come elemento di purificazione per trasformare il proprio ego in un atto di abbandono e dono verso l’altro. I “segni” dell’esistenza, i cambiamenti che gli anni producono in ognuno di noi, diventano teatro-documentario, finzione, danza, performance, improvvisazione, rappresentazione. Fuck me è la terza parte della prima trilogia del progetto Remember to live, un lavoro che riguarda lo scorrere del tempo, in cui la regista diventa l’oggetto di ricerca del suo lavoro.

Per la sezione Italiana va in scena Baciami, interpretato da Patricia Zanco, anche regista dello spettacolo insieme a Daniela Mattiuzzi. L’attrice si mette nei panni dell’autrice Clarice Lispector – considerata la più importante scrittrice brasiliana del Novecento, dotata di un’intensità sovrumana –, per dare voce agli ultimi, in un un funambolesco, disperato e ironico tentativo di collegare i fatti a quel sentire profondo che dà senso alla vita.