Questa sera alle 23.00, nel Giardino Romantico di Palazzo Reale, si esibiranno per il ciclo di concerti del Dopofestival gli Evì Eván.
La band italo greca Evì Eván, con base a Roma e ad Atene, è impegnata a diffondere la musica rebetika dal
2007 ed è considerata il «riferimento del rebetiko nel nostro Paese» (da Internazionale, maggio 2012). È
composta da sei musicisti che, singolarmente o insieme, hanno collaborato con Moni Ovadia, Vinicio Capossela,
Daniele Sepe, Giorgio Tirabassi, Nour Eddine Fatty e altri artisti.
La band ha prodotto tre album: “Rebetiko”(2008), “Fuori Luogo”(2011), “Rebetiki Diadromì – Itinerario Rebetiko”(2014), cui hanno partecipato anche Vinicio Capossela, Daniele Sepe, Moni Ovadia, Sopfia Labropolou
e Nikos Nikolopoulos. “O’ Meraklis” (2017), cui hanno partecipato Gabriele Coen, Marina
Mulopulos e Giorgos Koukos.
Gli Evì Evàn hanno lavorato con Moni Ovadia e Antun Blazevitc negli spettacoli teatrali “Progetto Odissea”
e “Lo zingaro felice”. Negli ultimi due anni sono stati invitati a numerosi festival, tra cui l’inaugurazione
del Festival Letteratura alla basilica di Massenzio di Roma, 2013; la Primavera musicale all’Auditorium di
Roma 2014; il festival etnico di Civitavecchia 2014; il Festival “Ethnos” 2015, Napoli; il Festival “Umbrialibri 2015”; l’evento “Radioeuropa. La festa di Radio3 Rai” 2015 Abbazia di San Pietro, Perugia.
La formazione Evì Eván è così composta:
bouzouki, oud Dimitris Kotsiouros
voce, baglamas Georgios Strimpakos
chitarra Valerio Mileto
fisarmonica, tzouras Francesco Di Cristofaro
darbuka, tamburi a cornice Antonino
contrabbasso Manuel Francisi:
violino Osvaldo Costabile