Da Lina Sastri alle poetesse Sonia Gentili e Enza Silvestrini, tanti artisti in scena oggi, sabato 25 luglio, al NTFI.
Per Prima, la sezione Letteratura del Festival a cura di Silvio Perrella, alle ore 19 al Casino della Regina di Capodimonte (ingresso da Porta Miano) si terrà l’incontro Nel nome dei primi nomi che ospiterà tre scrittrici, autrici di poesie e non solo, Maria Grazia Calandrone, Sonia Gentili e Enza Silvestrini.
Alle ore 21 Lina Sastri porta in scena nel Cortile della Reggia di Capodimonte, dopo la prima assoluta andata in scena il 17 luglio all’Anfiteatro Naturale di Pietrelcina, il monologo Maria Maddalena o della Salvezza tratto dall’opera Fuochi di Marguerite Yourcenar. «È il racconto in prima persona di Maria di Magdala che parla d’amore – racconta la Sastri. È la grande passione di Maria Maddalena per Gesù, che la condanna a un destino di infelicità. Ma è anche la solitudine del non amato o del respinto o dell’escluso. È il percorso di un’anima che nasce innocente, e, per vendetta, cambia il suo destino o crede di cambiarlo. L’amore e la passione la porteranno comunque alla ferita insanabile, al doloroso cammino di chi ama ed è abbandonato». Chitarra e percussione, con gli arrangiamenti di Filippo D’Allio, creeranno le atmosfere musicali del racconto.
Replicano nella sezione Progetti Speciali Tur for’ ‘e vasc, spettacolo site-specific e itinerante nel ventre del Rione Sanità alle ore 20, 20.45 e 21.30 e l’allestimento Pastiche – N° 0 di PASS/SAGGI rivista di teatro dal vivo a cura di Renato Carpentieri e Claudio Di Palma, coprodotto dal Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale con la Fondazione Campania dei Festival, che vede in scena alle ore 21 nel Cortile del Maschio Angioino venti allievi della Scuola del Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale.
Dal giovedì alla domenica sono aperte al pubblico, con ingresso gratuito, le quattro esposizioni inserite nella sezione Mostre – Roberto Herlitzka “Voglio fare l’attore”. Mostra fotografica di Tommaso Le Pera, Fragile, Girls Not Brides e Ipnodramma – visitabili a Palazzo Fondi dalle ore 17 alle 20, fino al 31 luglio.
