Oggi, domenica 19 luglio, vanno in scena al Napoli Teatro Festival Italia gli omaggi a due grandi artisti che hanno segnato la cultura napoletana – Salvatore di Giacomo e Raffaele Viviani -, ma anche l’amore viscerale che si trasforma in passione sfrenata e quindi in fede, del popolo napoletano, per il calcio e la squadra della città.

Alla Fagianeria del Museo e Real Bosco di Capodimonte (ingresso da porta Miano) ore 21, per le elaborazioni ed orchestrazioni del Maestro Roberto De Simone, debutta Di Giacomo in the mood, con Raffaello Converso. Il concerto, di cui dirige l’orchestra il Maestro Luigi Grima, mette in rilievo non solo le produzioni poetiche di Salvatore di Giacomo e dei compositori che ne vestirono di musica i testi (Mario Costa, Enrico De Leva, Francesco Paolo Tosti), ma tutto un mondo musicale e poetico che deriva dall’immaginario digiacomiano e che ad esso si ispira. Il ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluto in beneficenza all’Istituto nazionale tumori “Fondazione Pascale” di Napoli.

Per la sezione SportOpera a cura di Claudio Di Palma, in prima assoluta alle 21 al Casino della Regina di Capodimonte, va in scena La nostra unica fede di Gennaro Ascione con Lino Musella e le musiche di Marco Vidino, che racconta la fervente passione dei napoletani per il mondo calcistico e la propria squadra.

In scena un immaginario processo a Raffaele Viviani, reo di raccontare le miserie discreditando le politiche di governo fascista, con Processo a Viviani di Corrado Ardone, che debutta al Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale alle 21. Nello spettacolo, di cui sono interpreti Mario Aterrano e Massimo Peluso, si mettono a nudo la vita e il percorso dell’autore e attore del teatro napoletano riconosciuto insieme a Eduardo tra i più grandi di sempre, costretto a difendersi dalle accuse rivolte dal giudice, in un’arringa che farà emergere aneddoti di vita, confessioni e performance tratte dal suo repertorio, che accenderanno le luci sulla sua eccentrica personalità.

Replica alle 21 al Cortile della Reggia di Capodimonte, Sulla morte senza esagerare, ideato e diretto da Riccardo Pippa, di e con Giovanni Longhin, Andrea Panigatti, Sandro Pivotti, Matteo Vitanza.

Da giovedì a domenica, fino al 31 luglio, a Palazzo Fondi sono visitabili, con ingresso gratuito, le quattro esposizioni inserite nella sezione MostreRoberto Herlitzka “Voglio fare l’attoreMostra fotografica di Tommaso Le PeraFragileGirls Not Brides e Ipnodramma.