Venerdì 3 luglio, prosegue la tredicesima edizione del Napoli Teatro Festival Italia con l’inaugurazione della sezione Mostre, prevista alle ore 17.00 a Palazzo Fondi; la prima assoluta di Bed Boy Jack, alle 21.00 alla Fagianeria di Capodimonte, e il ritorno di Sala d’Attesa – The Waiting Room nel Cortile d’onore di Palazzo Reale sempre alle 21.00.
La giornata di eventi prende avvio alle ore 17.00 a Palazzo Fondi, dove saranno aperte al pubblico le quattro mostre inserite nella programmazione del Festival. Gli allestimenti sono visitabili dal giovedì alla domenica, dalle ore 17.00 alle 20.00, fino al 31 luglio (ingresso gratuito). Fragile, di Antonella Romano e a cura di Anna Cuomo, si sviluppa in un percorso di sei sale in successione, come il susseguirsi di scene teatrali, in un atto unico, sul tema della fragilità umana. Girls Not Brides, di Romeo Civilli, è una mostra fotografica sul fenomeno purtroppo ancora diffuso delle spose bambine in Bangladesh, paese che si colloca al quarto posto per il tasso di prevalenza di matrimoni precoci, nonostante il provvedimento Child Marriage Restraint Act approvato nel 2017. Ipnodramma, di Elena Tommasi Ferroni con le animazioni di Jacopo Bette, è un progetto appositamente pensato per il Napoli Teatro Festival Italia e prevede immagini che riprendono la metafora del teatro come forma d’arte in cui tempi e luoghi non sono soggetti alle regole spazio-temporali della natura. Tommaso Le Pera, tra i più importanti fotografi di scena contemporanei, attraverso Roberto Herlitzka “Voglio fare l’attore”. Mostra fotografica di Tommaso Le Pera espone le immagini di più di venti spettacoli da lui immortalati e interpretati da uno degli attori più amati in Italia.
Alle 21.00 alla Fagianeria il debutto di Bed Boy Jack, ultimo lavoro della compagnia Amadio/Fornasari, scritto e diretto da Bruno Fornasari, con Tommaso Amadio, Emanuele Arrigazzi, Sara Bertelà, Chiara Serangeli. Il testo di Fornasari, mescolando realtà e fantasia, racconta di come negli anni ’90 l’Austria sia stata scossa da una serie di omicidi di prostitute che portarono la polizia a fare i conti col primo serial killer nella storia del Paese. Il caso affascina molti giornalisti, tra i quali lo scrittore Jack Unterweger che, condannato all’ergastolo per omicidio nel 1974, aveva da poco ottenuto la libertà grazie all’appoggio dell’élite letteraria.
Dopo il successo della scorsa stagione, torna nel Cortile d’onore di Palazzo Reale, alle ore 21.00, Sala d’Attesa – The Waiting Room, scritto e diretto da Ettore De Lorenzo. Un talk show teatralizzato, con Ettore De Lorenzo, la band Bandaspè (Giosi Cincotti, Carlo di Gennaro, Machi Di Pace, Ugo Gangheri ed Ernesto Nobili), e con la partecipazione dell’attore Massimiliano Gallo e del cantautore Giovanni Truppi, che mette al centro del dibattito i temi della democrazia e delle diseguaglianze. Si alterneranno per discutere dell’argomento: Mauro Barberis (giurista), Paolo Macrì (storico), Lamberto Maffei (direttore dell’Istituto di Neuroscienze del Cnr), Daniele Zovi (scrittore e divulgatore), Marco Musella (economista), Paolo Iorio (Direttore Museo Filangieri di Napoli), Antonio Trampus (membro del consiglio direttivo della Società italiana per lo Studio dell’Età moderna e professore di Storia moderna alla Ca’ Foscari di Venezia), Vincenzo Accurso (Operaio Whirpool e componente del Consiglio regionale della Uilm).
Lo spettacolo sarà trasmesso in streaming gratuitamente sulla piattaforma Ecosistema digitale per la cultura della Regione Campania (https://cultura.regione.campania.it/en/web/teatro/live) e sui canali radio, video (Radio CRC Targato Italia e sul Canale 620 del Digitale Terrestre) e sull’app di CRC.