La Fondazione Campania dei Festival partecipa alla coproduzione dello spettacolo Afghanistan: il grande gioco diretto da Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani per il Teatro dell’Elfo. Il sostegno alla produzione dello spettacolo che ha debuttato – nei suoi primi 5 capitoli – a Milano il 17 gennaio 2017, consentirà di avere in prima nazionale i restanti 4 capitoli a Napoli durante l’edizione 2018 del Napoli Teatro Festival Italia. In questo modo lo spettacolo, già durante questa stagione, è in tournée nelle principali città italiane e presenta tra i crediti di locandina anche il marchio del Napoli Teatro Festival Italia.
Afghanistan: il grande gioco
primi 5 episodi
di Stephen Jeffreys, Ron Hutchinson, Joy Wilkinson, Lee Blessing, David Greig
traduzione Lucio De Capitani
regia Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani
scene e costumi Carlo Sala
video Francesco Frongia
luci Nando Frigerio
suono Giuseppe Marzoli
con Claudia Coli, Michele Costabile, Enzo Curcurù, Leonardo Lidi, Michele Radice, Emilia Scarpati Fanetti, Massimo Somaglino, Hossein Taheri
coproduzione Teatro dell’Elfo, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia
17 gennaio/5 febbraio 2017 – Milano – Teatro dell’Elfo
7/19 febbraio 2017 – Modena – Teatro delle Passioni
14/18 giugno 2017 – Bologna – Teatro Arena del Sole
The Great Game – Afghanistan è un affresco teatrale diviso in 13 stazioni che il Tricycle Theatre di Londra ha commissionato ad altrettanti autori per raccontare il rapporto complesso e quasi sempre fallimentare che l’Occidente ha avuto con l’Afghanistan, stato che per la sua posizione geografica ha da sempre rivestito un’importanza strategica fondamentale nello scacchiere mondiale. Il progetto ha debuttato nell’aprile 2009 e ha riempito le sale per tre mesi, elogiato dal Daily Telegraph, per il quale era “in cima alla lista dei migliori spettacoli dell’anno”, come dal Guardian: “qualcosa di importante è accaduta al Tricycle dove la storia e la cultura dell’Afghanistan sono state portate in scena in un modo emozionante e provocatorio”. L’anno seguente è stato replicato anche negli Stati Uniti (Washington, Minneapolis e New York). Il Tricycle Theatre ha suddiviso questo spettacolo in tre capitoli: Invasione e indipendenza 1842 – 1930, Il comunismo, i Mujahedin e i Talebani 1979 – 1996 e Enduring Freedom 1996 – 2010.
Il Teatro dell’Elfo continua la sua indagine sulla drammaturgia anglosassone e trova in questa grande epopea, che copre un arco di tempo che va dal 1842 ai giorni nostri, una nuova e irrinunciabile occasione di teatro che racconta il presente. Il progetto, suddiviso in due parti, viene realizzato in coproduzione con Emilia Romagna Fondazione Teatro e con Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia.
Per la prima parte, che ha debuttato a Milano il 17 gennaio 2017, i registi Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani hanno scelto i testi di Stephen Jeffreys (Trombettieri alle porte di Jalalabad), Ron Hutchinson (La linea di Durand) e Joy Wilkinson (Questo è il momento) che riguardano il periodo 1842 – 1930 e i testi di Lee Blessing (Legna per il fuoco) e David Greig (Minigonne di Kabul) che appartengono al periodo 1979 – 1996.