Sabato 25 giugno il Festival animerà tantissime location tra Napoli e la regione! Una giornata da vivere tutto il giorno all’insegna del teatro e dell’arte.

Alle 10.00 si parte in bici con la visita guidata nello scrigno verde del Bosco di Capodimonte: l’appuntamento è al Belvedere! Alla stessa ora al Teatrino del Belvedere/Pagliarone, i bambini saranno accompagnati nella lettura di Albi illustrati da La bottega delle parole. Storie per sognare guiderà la fantasia dei più piccoli attraverso i racconti di un mondo fatto di immagini.

Alle 16.00 e alle 17.00 le sale al primo piano del Museo di Capodimonte saranno lo scenario ad hoc per Ballet des Porcelaines, opera del 1739 oggi quasi del tutto sconosciuta. Meredith Martin, professoressa di storia dell’arte alla New York University e il coreografo e artista Phil Chan, faranno rivivere questa fiaba, riattualizzando il balletto per un pubblico contemporaneo, ma capovolgendo il senso del copione, in modo da rendere la componente asiatica la vera protagonista della scena.

Al Cortile della Reggia alle ore 21, si accenderanno le luci su Il Soccombente, primo capitolo di un’ideale trilogia sulle arti, l’opera è una grande riflessione dedicata al mistero della musica. Su questo romanzo Ruggero Cappuccio compie un’operazione che riporta il testo alla sua matrice teatrale, caratteristica innata di molta narrativa di Bernhard. Federico Tiezzi, dopo aver già messo in scena con successo Antichi Maestri, torna ad affrontare il grande autore austriaco. L’opera si svolge come un teorema crudele che ruota intorno a una domanda: fino a che punto siamo responsabili dei nostri fallimenti?

Al Giardino dei principi alle 21.00, nuovo appuntamento con Il Sogno Reale. I Borbone di Napoli, progetto di Ruggero Cappuccio, a cura di Marco Perillo. Il terzo appuntamento vedrà protagonista l’attore Giovanni Esposito che legge il racconto Le Roux aveva comprato un coltello di Enrico Ianniello. Nello splendido giardino della Reggia di Caserta, il barbiere Peppino Le Roux, originario di Montesarchio, accompagnato dalla figlioletta Aurora, andrà alla ricerca delle prove del tradimento di sua moglie. Il racconto delle meraviglie del luogo si intreccia alla vicenda vista proprio attraverso gli occhi di Aurora.

Sempre alle 21.00 al Giardino paesaggistico di Porta Miano, Tato Russo, regista, drammaturgo, poeta, musicista, attore, talento multiforme della scena drammatica nazionale, per festeggiare i suoi 52 anni di teatro e i suoi 75 anni di vita è stato invitato al festival per il concerto-spettacolo Prima della notte. L’artista sarà protagonista di una lettura molto originale di poesie scelte dai 15 volumi finora pubblicati, un excursus nella sua poetica che si configura come una confessione relativa al suo originale percorso.

Alle ore 21.00 anche il Teatro Mercadante si accenderà con le parole e la musica di Luca Barbarossa, protagonista di Non perderti niente. Lo spettacolo è tratto dal suo libro autobiografico e vede alternarsi canzoni e aneddoti di vita del cantautore romano, in un racconto intimo e raffinato a una sola voce.

Sul Lungomare di Salerno, alle 21.30 andrà in scena uno dei lavori più attesi di questa edizione: Water Folls della Compagnie Ilotopie. Spettacolo acquatico e pirotecnico, che realizzerà sulla spiaggia di Santa Teresa una splendida fantasmagoria acquatica. Protagonista dell’allestimento sarà l’energia esuberante di un elemento primordiale: l’acqua. Immerso nella scrittura musicale di Phil Spectrum, Water Fools traghetta la mente in una nuova epopea barocca sorta dalle acque.

Al Teatro Grande di Pompei replica Due regine di Elena Bucci e Chiara Muti. Le due attrici faranno rivivere le due eterne rivali, queste due donne nate per comandare e impegnate in un eterno duello.

Il Festival diventa grande protagonista di questa giornata che porterà a Napoli e in regione non solo teatro, ma anche musica, danza, allestimenti acquatici e pirotecnici, trasformando in teatro tanti meravigliosi luoghi all’aperto e regalando una serata unica!