DIREZIONE ARTISTICA RUGGERO CAPPUCCIO – 2021
Cambia nome e diventa Campania Teatro Festival la manifestazione diretta per il quinto anno da Ruggero Cappuccio e finanziata dalla Regione Campania. Sempre più proiettato sull’intero territorio regionale, il Festival, giunto alla sua XIV edizione, realizza, dal 12 giugno all’11 luglio, circa 150 eventi, prevalentemente all’aperto e in totale sicurezza.
Il Museo e Real Bosco di Capodimonte sarà il centro della manifestazione, ospitando i grandi nomi della prosa nazionale, le nuove tendenze della sezione Osservatorio, la creatività legata ai luoghi dei Progetti speciali, i diversi generi della Musica, gli sguardi inediti offerti dalle Mostre, i simposi poetici della Letteratura, il connubio tra arte e sport realizzato dalla sezione SportOpera, oltre a una serie di attività diurne che faranno del Bosco una vera e propria cittadella dell’arte e della cultura.
A Capodimonte, luogo tra i più rappresentativi d’epoca borbonica, prenderà vita inoltre Il sogno reale. I Borbone di Napoli, progetto di Ruggero Cappuccio che vedrà materializzarsi nel Giardino dei Principi personaggi e atmosfere della dinastia reale.
Le serate all’insegna del teatro e dell’arte troveranno affascinanti location anche in regione, tra le quali: il Teatro Grande di Pompei — che ospita la rassegna Pompeii Theatrum Mundi – il borbonico Belvedere di San Leucio, il romanico Chiostro del Duomo di Salerno, l’Anfiteatro Romano di Avella, il Teatro Naturale di Pietrelcina e l’antico borgo di Montesarchio.
A settembre il CTF torna nei teatri con i debutti dei grandi artisti internazionali, gli eventi della sezione Danza e la rassegna di Cinema.
Come per le precedenti edizioni, è stato il Maestro Mimmo Paladino a interpretare l’anima dell’evento realizzando un’opera d’arte declinata in sei quadri, che impreziosisce catalogo e materiali promozionali.
Il Festival conferma l’oculata politica dei prezzi con biglietti a 5 euro (gratuiti per le fasce sociali più deboli).
Il ricavato della sezione Musica sarà devoluto all’Ospedale Cotugno di Napoli.