Dove eravamo rimasti? Dopo un fine settimana di appuntamenti fittissimi, lunedì 27 giugno, il Festival riprende con attività all’aperto, spettacoli internazionali, workshop e nuova drammaturgia di grande comicità.

Alle 17.00 al Teatrino del Belvedere/Pagliarone ci si incontra per la seduta di YogaCanto, progetto di Roberta Rossi, che lavora sulla nostra espressività vocale attraverso i centri di energia (chakra) e la loro influenza nell’agire vocale.

Al Teatro Politeama alle ore 21.00, arriva lo spettacolo firmato da Alessandro Baricco, Smith & Wesson, realizzato con il Teatro di Liegi. Ambientato nel 1902, il testo racconta di Tom Smith e Jerry Wesson: i due uomini si incontrano ai piedi delle cascate del Niagara. Uno passa il tempo a scrivere statistiche meteorologiche; l’altro recupera i corpi inghiottiti dalle rapide. Rachel Green, una giovane giornalista pronta a tutto per scovare lo scoop del secolo, cerca di coinvolgerli in un folle progetto: tuffarsi nelle cascate del Niagara per uscirne viva.

Ancora alle 21.00 il Giardino paesaggistico di Porta Miano ospita Altro giro! Altra corsa!, scritto e diretto da Eduardo Tartaglia, anche interprete con Salvatore D’onofrio, Veronica Mazza, Patrizio Oliva, Stefano Sarcinelli. In scena, la storia del procuratore calcistico Isidoro di Tacco, arrivato nel febbraio 2020 nelle remotissime Isole Fluttuanti del lago Titicaca per assicurarsi lo straordinario talento del poco più che quindicenne Gerardo Pedro. Isidoro, approdato sulla più sperduta delle isolette dell’arcipelago, conosce Fiorella Cuttone, intraprendente imprenditrice del settore tessile di San Giuseppe Vesuviano: a quel punto ecco irrompere la realtà del Covid 19. Cosa ne sarà stato di lui?

A partire da oggi fino al 3 luglio, presso la sede della Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Napoli, a Palazzo Fondi, R.A.C. (regist_ a confronto) propone un workshop gratuito per interpreti e regist_ dal titolo R.A.C.CORDI!, a cura di Monica Ciarcelluti, Giuseppe Maria Martino, Giuliano Scarpinato, Dario Aita e Alessandra Giuntini, con la partecipazione straordinaria di Davide Iodice, sul testo Il cerchio di gesso del Caucaso di Bertolt Brecht.

Pronti per iniziare una nuova e appassionante settimana di Festival?