La Fondazione Campania dei Festival celebra l’icona della danza contemporanea Pina Bausch a dieci anni dalla sua scomparsa. Un lungo omaggio che incomincerà durante l’edizione 2019 del Napoli Teatro Festival Italia e terminerà in autunno con una videoinstallazione dedicata alla fondatrice del Tanztheater di Wuppertal.

Al Museo Madre, l’8 giugno ore 21.30, andrà in scena la performance Moving with Pina di e con Cristiana Morganti. Una conferenza danzata in cui la storica interprete del Tanztheater propone un viaggio nell’universo di Pina Bausch, visto dalla prospettiva del danzatore. Eseguendo dal vivo alcuni estratti del repertorio coreografico di Pina Bausch, Cristiana Morganti racconta il suo percorso artistico e umano con la grande coreografa tedesca e mostra quanta dedizione, fantasia e cura del dettaglio sono racchiusi nel linguaggio di movimento creato da Pina Bausch. Lo spettacolo è la prima tappa del progetto condiviso con la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee.

L’aspetto autobiografico è un elemento fondante del lavoro di Cristiana Morganti che al Teatro Nest – Napoli Est Teatro condurrà una residenza dal 9 giugno al 15 giugno. A questo nuovo progetto Cristiana Morganti lavorerà con cinque artisti provenienti da esperienze professionali eterogenee e di rilievo internazionale: Anna Fingerhuth, Damiaan Veens, Maria Giovanna delle Donne, Justine Lebas e Antonio Montanile. La restituzione della residenza, dal titolo provvisorio Creazione 2019, debutterà nell’ambito della sezione invernale del festival Quartieri di Vita 2019 in coproduzione con il Funaro-Pistoia, Fondazione Campania dei Festival, Fondazione Teatro Piemonte Europa, Teatro Metastasio Stabile della Toscana, Associazione Teatrale Pistoiese, Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni e Ma Scène Nationale – Pays De Montbeliard.

Dal 8 e al 9 giugno al Palazzo Fondi di via Medina a Napoli, Kenji Takagi – ex danzatore del Tanztheater Wuppertal Pina Bausch – sarà la guida del workshop La spontaneità del movimento. Per Takagi, come per la Bausch, bisogna percepire la danza come una sequenza di eventi dinamici, concentrandoci su ciò che è vivo nel momento della creazione. Il laboratorio si rivolge a danzatori professionisti con lo scopo di mantenere la vivacità, la spontaneità e la ricchezza dell’esperienza iniziale del movimento. Moving with Pina, Creazione 2019, La spontaneità del movimento, sono realizzati con il sostegno finanziario del Goethe-Institut di Napoli e del Ministero Federale degli Affari Esteri di Berlino.

Il 25 novembre sarà inaugurata una videoinstallazione a cura della Pina Bausch Foundation, secondo momento della collaborazione tra Fondazione Campania dei FestivalFondazione Donnaregina per le arti contemporanee, presso il Museo Madre. Oltre ad un percorso legato all’audiovisivo che racchiude gli spettacoli di Pina Baush presenti nell’archivio della Fondazione Bausch, si terranno una serie di mini-workshop per danzatori amatoriali e professionisti diretti dai danzatori della Compagnia Tanztheater Wuppertal Pina Bausch.