23 giugno 2019 ore 19.00
Napoli
Made in Cloister – Chiostro Santa Caterina al Formiello

OUVERTURE – GENERAZIONI
EMANUELE CERULLO, ACHILLE PIGNATELLI – FRANCESCO IANNONE, ANTONIO TRUCILLO

Due giovani intrecciano le loro voci, mettendo in comune esperienze diverse. Esperienze che danno nuovi nomi a luoghi della città come ad esempio Scampia.
Fanno da contrappunto altri due poeti appartenenti a generazioni diverse, che sanno rispecchiarsi l’uno nell’altro. «(…) Tempo che è eterno/fato, dentro le parole dette, le parole mormorate,/le parole lette e le parole tenute in corpo, strette. Tempo/che è – e basta – perché ti è stata data quest’antica sorte/un giorno di essere nato».
Antonio Trucillo, Una triade invernale

«Per ogni uccello che decolla una foglia/cade/o si schiantano insieme/per l’opposto destino/della terra e del cielo./Per ogni figlio che nasce un corpo/s’inabissa e non lo vedi/più/e non sai/a chi davvero appartiene/e resta fermo lì sul tappeto/come un paradiso domestico/che ti germoglia il suo tesoro/sulla mano. (…)».
Francesco Iannone, A mio figlio

«(…) Tu che sei il mio spazio e il mio tempo/le mie coordinate infelici/parlami di quello che sarei/se avessi l’ardire di sognare».
Achille Pignatelli, Coordinate infelici

«(…) avresti, sai/poetato coi garzoni/dell’illegalità;/qua, dove l’indifferenza/non è mio coprifuoco, /sgorgano/le tue ceneri invisibili,/Pier Paolo».
Emanuele Cerullo, Le ceneri di Pasolini

TIZIANO SCARPA
Senti, ti dico una cosa che preferirei non dire
Non si resta illesi dalla lettura di Le nuvole e i soldi: le poesie di Tiziano Scarpa hanno suscitato forti discussioni in rete, sono rimbalzate sui social toccando l’animo dei lettori, al di là della cerchia di appassionati di poesia. Con il suo slancio espressivo e la sua grande esperienza di lettore scenico, l’autore le recita e commenta alternandole alle storie in rima del suo ultimo libro, Una libellula di città. Ne viene fuori un recital vivace, spassoso, a tratti commovente, popolato di personaggi, fra cui l’autore stesso: uomini, donne, animali e alberi che cercano l’amore e la verità, e trovano quello che si meritano. «Nel cimitero della mia città/vengo a rubare i fiori. //Non li darò a una donna./Non sono per nessuno.//Con gli occhi bassi, li offro/alla parola amore/che ho imparato dai morti».
Tiziano Scarpa, da Le nuvole e i soldi

 

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parcheggio > gli spettatori della sezione Letteratura potranno usufruire della convenzione con il Quick Parking San Francesco – Piazza San Francesco, Napoli – al prezzo di €5 anziché €8. Per info rivolgersi alla biglietteria del NTFI presso Made in Cloister. La promozione è valida dal 20 al 26 giugno, dalle ore 19 alle 22.