ph Sabrina Cirillo – Cubo Creativity Design

TESTO E IDEAZIONE MOHAMED EL KHATIB
AMBIENTE VISIVO FRED HOCKÉ
AMBIENTE SONORO NICOLAS JORIO
PRODUZIONE ZIRLIB
COPRODUZIONE TANDEM DOUAI-ARRAS / THÉÂTRE D’ARRAS; MONTÉVIDÉO – CRÉATIONS CONTEMPORAINES (MARSEILLE), THÉÂTRE DE VANVES, CENTRE DRAMATIQUE NATIONAL ORLÉANS/LOIRET/CENTRE, SCÈNE NATIONALE DE SÈTE ET DU BASSIN DE THAU
CON L’AIUTO ALLA CREAZONE DI ASSOCIATION BEAUMARCHAIS – SACD
SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI FESTIVAL ACTORAL E SOSTEGNO DI FONDS DE DOTATION POROSUS
QUESTO TESTO HA BENEFICIATO DEL SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI CNT
IL TESTO EDITATO DA L’L HA RICEVUTO IL SOSTEGNO ALLA SCRITTURA DI ASSOCIATION BEAUMARCHAIS – SACD, UNE BOURSE DE LA RÉGION LANGUEDOC-ROUSSILLON. ZIRLIB
BENEFICIA DEL SOSTEGNO DI MINISTÈRE DE LA CULTURE – DRAC CENTRE, DE LA VILLE D’ORLÉANS.
ZIRLIB
È UN COLLETTIVO SOSTENUTO DA RÉGION CENTRE.
MOHAMED EL KHATIB,
ARTISTA ASSOCIATO AL CDN D’ORLÉANS, È ACCOMPAGNATO DA L’L – LIEU DE RECHERCHEET D’ACCOMPAGNEMENT POUR LA JEUNE CRÉATION (BRUXELLES).

SPETTACOLO PROGRAMMATO IN COLLABORAZIONE CON LA FRANCIA IN SCENA. LA FRANCIA IN SCENA, STAGIONE ARTISTICA DELL’INSTITUT FRANÇAIS ITALIA, È REALIZZATA SU INIZIATIVA DELL’AMBASCIATA DI FRANCIA IN ITALIA, CON IL SOSTEGNO DELL’INSTITUT FRANÇAIS E DELLA FONDAZIONE NUOVO MECENATI.

spettacolo in francese con sovratitoli in italiano

25 giugno 2019 ore 21.00
26 giugno 2019 ore 19.00
durata 50 min
Napoli
Sala Assoli

Dopo gli studi dedicati al teatro e alla sociologia, l’artista francese di origini marocchine Mohamed El Khatib fonda, nel 2006, il collettivo Zirlib, luogo di incontro di performer, danzatori, cineasti e musicisti di formazione e orizzonti diversi. Al NTFI porta il suo spettacolo Finir en beauté, dopo la rivelazione al Festival di Avignone nel 2015. Un lavoro che prende spunto  da interviste, email, sms, documenti amministrativi e altre fonti reali, attraverso cui (ri)costruisce in scena, il racconto di un lutto: la morte di sua madre. «Ho sviluppato una scrittura intima – racconta El Khatib – che tenta di esplorare differenti modi di esposizione anti-spettacolari. Durante la mia ricerca, originariamente intitolata Conversazione, dovevo indagare il passaggio dalla lingua madre (l’arabo) alla lingua teatrale, a partire da interviste realizzate con mia madre. Il 20 febbraio 2012, il suo decesso (per un cancro al fegato), ha sconvolto le mie intenzioni, creando un corto-circuito nel lavoro artistico, fino a confondere vita e opera. Finir en beauté tenta di esplorare le modalità di dialogo, a partire dalla nozione di maceria: le macerie di una relazione, di una storia, di un paesaggio, di tutto quello che resterà di noi — una madre e un figlio dopo un evento definitivo come la morte. Macerie della lingua madre, macerie del linguaggio teatrale, macerie della scrittura».