(The Year of the Magical Thinking)

ph Ivan Nocera – Cubo Creativity Design

 

DI JOAN DIDION
TRADUZIONE ALESSANDRA SERRA
COMMEDIA TRATTA DAL ROMANZO OMONIMO PUBBLICATO DA IL SAGGIATORE
CON ROSARIA DE CICCO REGIA ENRICO MARIA LAMANNA
AIUTO REGIA AUGUSTO CASELLA
DISEGNO LUCI STEFANO PIRANDELLO
COSTUMI TERESA ACONE
PRODUZIONE SUONI&SCENE

6 luglio 2019 ore 21.00
7 luglio 2019 ore 19.00
durata 1 ora e 30 min
Napoli
Teatro Trianon-Viviani

Enrico Maria Lamanna mette in scena un testo di Joan Didion e così lo descrive nelle note di regia: «Una donna, una sedia, ricordi… un marito morto all’improvviso a tavola. Lei è una sceneggiatrice che si trova a raccontare una storia, la sua. La figlia in coma. A farle compagnia le scarpe del marito per quando tornerà, perché lui tornerà come afferma la leggenda indiana. Torna a lavorare con me una delle mie attrici feticcio, Rosaria De Cicco a cui dedico questa avventura. Con lei questo viaggio emozionante come una prima notte d’amore». Joan Didion è una scrittrice statunitense, corrispondente dall’estero per i maggiori quotidiani americani e autrice di testi di attualità politica, sociologica, culturale – L’album bianco (1979), Salvador (1983), Miami (1987) – e ha dato una prospettiva lucida e provocatoria ai problemi delle donne della sua generazione. Le sue figure femminili, isolate, straniate o in fuga, campeggiano sullo sfondo di realtà sociali o politiche stravolte che non lasciano spazi di evasione dalla storia. Nelle opere più recenti, tra narrativa e saggio, ha rievocato vicende autobiografiche: Da dove vengo (2003) ricorda la figura della madre; L’anno del pensiero magico (2005) è il lucido resoconto delle strategie messe in atto per accettare i due eventi choc che in pochi giorni hanno stravolto la sua vita.