di Karen Stuke
durata: | Paese: Germania, Italia | Lingue:
PAN | Palazzo delle Arti Napoli – dal 08/09/2011 al 07/10/2011, dal lunedì al sabato h 10:00 – 19:30, domenica h 10:00 – 14:00, martedì chiuso.
a cura di Antonio Maiorino – Galleria PrimoPiano
in collaborazione con Napoli Teatro Festival Italia
Nel 2010, Karen Stuke, fotografa berlinese, è stata invitata dal Napoli Teatro Festival Italia e dalla Galleria PrimoPiano a prendere parte ad un progetto artistico, teso a valorizzare lo stretto legame esistente tra il territorio napoletano e il teatro. In quell’occasione l’artista ha realizzato fotografie che ritraevano l’essenza degli spettacoli più significativi proposti in diversi spazi dal Napoli Teatro Festival Italia. Il risultato di quel lavoro sono gli scatti realizzati dall’artista a 8 spettacoli che saranno esposti in una mostra allestita al PAN | Palazzo delle Arti Napoli dall’8 settembre al 7 ottobre.
Le fotografie sono realizzate secondo una tecnica che la Stuke già da anni utilizza per immortalare le più importanti rappresentazioni teatrali e operistiche in tutto il mondo. Attraverso l’utilizzo di una camera pinhole, Karen Stuke registra su un’unica lastra fotografica tutto l’andamento dello spettacolo, dal momento in cui si apre il sipario fino a quello della chiusura: i cambi di luci, di scena e i movimenti degli attori sono catturati in una veduta finale dalla vivacità “ectoplasmatica”. Così la performance prescelta si presenta con immagini sovrapposte, come un’unità- totalità in cui le parti che la costituiscono non sono ben distinguibili, ma il tutto è reso sommariamente: luce, spazio e movimento, appaiono insieme e fugacemente ritratti. Fotografie come vere e proprie opere d’arte in cui viene mostrata l’anima della rappresentazione teatrale.
Contemporaneamente alla mostra al PAN, la galleria PrimoPiano proporrà presso i propri spazi espositivi in via Foria una personale di Karen Stuke, con una selezione di fotografie realizzate nel corso degli anni scorsi nei più importanti teatri d’opera europei.