direzione artistica Giulio Barbato, Claudio Javier Benegas
durata: 3h 30m | Paese: Italia | Lingue: italiano
Spettacolo itinerante26/06/2011, 10:30 – 14:00 – 2-3-8-9-10/07/2011, 17:00 – 20:30 – 22:30

produzione Taverna Est Teatro
in collaborazione con Napoli Teatro Festival Italia

Ramblas – Vie permanenti dell’arte di strada giunge alla sua terza edizione. Il progetto, che prende il nome dai viali pedonali al centro di Barcellona dove si esibiscono artisti di strada, porta mimi, cabarettisti, giocolieri e acrobati anche tra le piazze e le vie di Napoli.
«Ramblas 2011 − spiega Giulio Barbato, che con Claudio Javier Benegas, cura la direzione artistica del progetto − potrebbe essere la prima edizione con il regolamento o l’ordinanza comunale approvati. Crediamo sia il momento di consolidare le proposte fin’ora portate per rafforzare la presenza di vie dedicate all’arte di strada come normalità nella città di Napoli».
Durante i tre fine settimana del Napoli Teatro Festival Italia, artisti provenienti da diverse zone d’Italia e d’Europa, si esibiranno in vari luoghi della città, tra cui il Centro Storico e gli spazi antistanti i teatri coinvolti nel Festival, prima dell’inizio degli spettacoli, con lo scopo di favorire l’incontro tra il pubblico e l’arte di strada.
Tra gli artisti che parteciperanno al progetto ricordiamo l’irriverente clown argentino Loco Brusca.
Il 9 luglio, alle 22.30, in Piazza Santa Maria la Nova si svolgerà il Renegade: un libero cabaret d’improvvisazione in cui gli artisti si esibiranno in numeri non inclusi nei loro spettacoli.
Ramblas è concepito come un “festival nel festival” con una giuria di esperti che recen- sirà tutti gli spettacoli selezionando i vincitori per ogni categoria artistica coinvolta, e una giuria “baby” che premierà autonomamente i propri vincitori. Quest’anno è prevista anche Off-Ramblas, sezione collaterale in cui gli artisti partecipanti al bando potranno esibirsi a cappello all’interno dei percorsi di Ramblas.
Inoltre dal 4 all’8 giugno Loco Brusca terrà un workshop dal titolo Puajjjj, rivolto ad artisti di strada, attori e performer che avrà la spazzatura come punto di partenza creativa.