di Lost Dog
ideazione, regia e interpretazione Ben Duke
collaborazione artistica Raquel Meseguer
scene e luci Jackie Shemesh
direttore di produzione David Sherman
produttori Emily Gorrod-Smith & Tess Howell
company touring assistant Donatella Cabras
Musica Richard Strauss – Also Sprach Zarathustra; J.S Bach – #3 in D BWV 1068 – Air; Handel – Zadok the Priest; Debussy – Suite Bergamasque L75 – Clair de Lune; Arvo Part – Pari Intervallo; Nick Cave & The Bad Seeds – Into My Arms; J.S Bach – Goldberg Variations Aria Da Capo; God Speed You! Black Emperor – Moya; Philip Glass – Six Etudes for Piano: 2; Janis Joplin – Summertime; Odetta – Battle Hymn of the Republic.
Co-commissioned by The Place and Battersea Arts Centre con ulteriore supporto per il servizio da ICIA Bath University. Sviluppato col supporto di The Point, Eastleigh e South East Dance e con i fondi pubblici di National Lottery through Arts Council England. Ben Duke è artista residente del programma Work Place al The Place, Londra.

Teatro Trianon Viviani
16 giugno 2018 ore 21.30
17 giugno 2018 ore 20.30
durata 1 ora e 15 min
lo spettacolo è suggerito a un pubblico di età superiore a 14 anni

Paradise Lost (lies unopened beside me) è una rilettura del poema epico di Milton Paradiso perduto, ideata, diretta e interpretata da Ben Duke per Lost Dog attraverso un racconto fatto di parole, musica e danza.
Il lavoro ha debuttato nel maggio 2015 al Battersea Arts Centre di Londra e nel mese di agosto è stato rappresentato all’Edinburgh Fringe Festival dove è stato candidato al Total Theatre Award in the Innovation, Experimentation and Playing with Form category. È stato anche candidato allo Sky Academy Arts Award per la danza nel 2016 ed è stato vincitore del Rural Touring Award come miglior spettacolo innovativo.
Questo one man show usa il teatro, la commedia e il movimento per farci vivere un viaggio attraverso la storia della creazione del mondo condensato in 75 minuti. Uno spettacolo che mostra al pubblico i momenti salienti della ben nota, ma spesso dimenticata, storia dell’origine, iniziata con la ribellione di Lucifero e terminata con la cacciata di Adamo ed Eva dal giardino dell’Eden. Uno spettacolo per chiunque, nella vita, abbia creato qualcosa (un figlio, un giardino, un aeroplanino di carta) salvo poi vederla andare fuori controllo.
«Quando ho pensato di creare un one man show di Paradiso perduto, l’idea iniziale era ridicola. È difficile capire, quando si ha per le mani un’idea ridicola, se è il caso di ignorarla o di permettere di diventare un’ossessione. Questa si è trasformata in un’ossessione perché ogni volta che la raccontavo, chi mi ascoltava pensava che stessi scherzando.
Ad essere onesto, quando lessi per la prima volta Paradiso perduto all’età di diciannove anni, immaginavo che quando ne avessi avuti quaranta, ne avrei realizzato una milionaria versione cinematografica. Oggi le mie ambizioni sono più modeste ma altrettanto irrealistiche. Ciò che sto cercando di fare è impossibile. Per questo lo spettacolo verte inevitabilmente sul fallimento, ma anche sull’atto di creazione: di Dio, di Milton, mia.
Penso che Paradiso perduto continuerà a trasmettermi significati diversi nei diversi periodi della mia vita e credo che stia in questo la sua grandezza. In questo momento della mia vita mi sta parlando di genitori e figli. Sono sempre stato figlio, ora sono anche genitore, e quindi i piani di lettura si sono moltiplicati, e io voglio portarli in scena».
La compagnia Lost Dog è stata fondata nel 2004 da Ben Duke e Raquel Meseguer con l’obiettivo di creare spettacoli di teatro e danza. Il gruppo lavora con testi, musica dal vivo, movimenti fondendo questi elementi per creare lavori in cui la danza si sviluppa attraverso storie e personaggi.