GLOB(E) AL SHAKESPEARE

6, 7, 8 giugno 2017
Teatro Bellini

Il teatro elisabettiano, con la sua forma a pianta circolare, realizza un’idea di spazio scenico avvolgente, con l’interprete al centro della rappresentazione e il pubblico tutt’intorno. Un’idea partecipativa di teatro che ha caratterizzato gli anni in cui operò a Londra il più grande drammaturgo di tutti i tempi e di tutto l’Occidente. Negli stessi anni, in Italia, si sviluppa una concezione di spazio teatrale di tipo frontale – opposta a quella elisabettiana – stiamo parlando di quel teatro all’italiana, dove il pubblico vive lo spettacolo come evento mondano e non come esperienza comunitaria.

Oggi, il progetto Glob(e)al Shakespeare, firmato da Gabriele Russo, partendo da una concezione dinamica dello spazio teatrale, fa convivere l’opera del Bardo con quella di grandi contemporanei: sei testi shakespeariani vengono riscritti e diretti da alcuni dei più interessanti artisti della scena odierna, ma, al tempo stesso, allestiti “alla maniera” di Shakespeare. Così, al Teatro Bellini, per l’occasione, saranno smantellate le poltrone centrali della platea e la scena sarà collocata al centro della sala. Il pubblico circonderà lo spazio scenico, partecipando a un evento unico, che ricrea a Napoli, in tre notti di mezza estate, l’atmosfera del Globe Theatre di Londra. Perché tutto il mondo è teatro e Shakespeare autore universale!

Lo sbigliettamento per i due spettacoli della serata è previsto fino alle ore 20.00. Il biglietto per il Glob(e)al Shakespeare è valido per l’intera serata, sarà possibile vedere entrambi gli spettacoli con un solo titolo d’ingresso. Tra i due spettacoli è previsto un intervallo.