a cura di Elena Bucci
Il laboratorio è a titolo gratuito e sarà svolto in lingua italiana
Chiesa di Sant’Eustachio (Salerno)
Dal 22 giugno al 1 luglio
Prova aperta al pubblico 2 luglio 2017, ore 21.00
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Non sono ammesse prenotazioni. Il biglietto di accesso si può ritirare al botteghino la sera stessa dell’evento, a partire da due ore prima dell’inizio.
L’attrice e regista Elena Bucci torna nei luoghi conosciuti all’inizio del suo viaggio teatrale al fianco del maestro Leo De Berardinis, per partecipare al Napoli Teatro Festival Italia con un laboratorio indirizzato agli attori (allievi o professionisti). Dieci giorni di lavoro e una prova aperta alla fine. Ad ispirare è il tema del mare, che evoca immagini come il naufragio:
«Sullo sfondo del grande mito di Ulisse e dell’Odissea – racconta Elena Bucci –, si affacciano molti altri naufraghi e naufragi, reali e immaginari. Il naufragio è perdita e rinnovamento, chiede di confrontarsi con le proprie forze e le necessità fondamentali, forse avvicina a nuove culture e nuovi linguaggi. Cosa salveremmo se dovessimo abbandonare la nave sulla quale siamo sempre stati? Come inventeremmo la vita in una nuova terra?».
L’artista suggerisce ai partecipanti al laboratorio una ricerca personale sulla scrittura, a partire da testi che facciano riferimento ai naufragi, sia reali che personali. «Viaggi e traversate – conclude la regista – che hanno portato alla scoperta di terre, hanno dato il via a deportazioni di schiavi e a guerre; che hanno innescato migrazioni, come sperimentato in passato dai nostri avi e come accade ancora oggi a chi cerca di fuggire la morte per ottenere diritti, libertà, pace».