CANTIERE TEATRALE APERTO/OPEN THEATRE WORKSHOP
UN PROGETTO DI/A PROJECT BY LORENZO GLEIJESES

UNA GIORNATA QUALUNQUE DEL DANZATORE GREGORIO SAMSA
DIMOSTRAZIONE-SPETTACOLO DI E CON/BY AND WITH EUGENIO BARBA, LORENZO GLEIJESES, JULIA VARLEY
MUSICHE ORIGINALI ESEGUITE DAL VIVO DA/LIVE ORIGINAL MUSIC BY MIRTO BALIANI
DIMOSTRAZIONE DI LAVORO CON LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DI EUGENIO BARBA E JULIA VARLEY CHE REAGIRANNO E INTERVERRANNO ATTIVAMENTE SUI MATERIALI PERFORMATIVI CREATI DA LORENZO GLEIJESES E MIRTO BALIANI A PRACTICAL DEMONSTRATION WITH THE PARTICIPATION OF EUGENIO BARBA AND JULIA VARLEY WHO WILL ACTIVELY INTERVENE ON THE PERFORMANCE MATERIAL CREATED BY LORENZO GLEIJESES AND MIRTO BALIANI

CORCOVADO #1
PERFORMANCE DI/PERFORMANCE BY LUIGI DE ANGELIS
E/AND LORENZO GLEIJESES
OGGETTI COREOGRAFICI CREATI DA/CHOREOGRAFIC OBJECTS BY MICHELE DI STEFANO
CON LA COLLABORAZIONE DI/IN COLLABORATION WITH BIAGIO CARAVANO
CON/WITH LORENZO GLEIJESES
E LO SGUARDO DI/AND WITH LUIGI DE ANGELIS
INTERVENTI MUSICALI A CURA DI/MUSIC BY MIRTO BALIANI
PERFORMANCE-DIMOSTRAZIONE DI LAVORO CON LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DI LUIGI DE ANGELIS CHE INTERVERRÀ IN DIRETTA SUL MATERIALE COREOGRAFICO PROPOSTO DA MICHELE DI STEFANO E RIELABORATO DA BIAGIO CARAVANO PER LORENZO GLEIJESES/A PERFORMANCE-DEMONSTRATION OF THE WORK, WITH THE ACTIVE PARTICIPATION OF LUIGI DE ANGELIS WHO WILL INTERVENE DIRECTLY ON THE CHOREOGRAPHIC MATERIAL PRESENTED BY MICHELE DI STEFANO, RE-ELABORATED BY BIAGIO CARAVANO FOR LORENZO GLEIJESES

PRODUZIONE/PRODUCTION NORDISK TEATERLABORATORIUM, GITIESSE ARTISTI RIUNITI

LO SPETTACOLO PREVEDE DUE INCONTRI PER APPROFONDIRE IL PERCORSO “IN PROGRESS” LEGATO AL PROGETTO
QUI I DETTAGLI DEGLI INCONTRI

date/dates 4, 5 luglio/july h 19.00
luogo/venue galleria toledo
durata/running time 2h 30min (4 luglio/july) 1h 45min (5 luglio/july)
lingua/language italiano/italian
paese/country italia/italy

Come nasce uno spettacolo? Quali sono le dinamiche che sottendono a questa creazione? Come la dialettica tra regista/coreografo e performer può plasmare i materiali performativi? È possibile trasformare i momenti di costruzione di uno spettacolo in qualcosa che è già un incontro con il pubblico? Queste le domande da cui prende spunto il “cantiere teatrale aperto” ideato da Lorenzo Gleijeses: non uno spettacolo fatto e finito, ma ciò che precede l’apertura del sipario.
Nelle due tappe del Napoli Teatro Festival Italia vedremo due modalità possibili di questa formula di incontro artistico: il 4 luglio andranno in scena dei primi frammenti di «Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa», progetto di spettacolo futuro, esito dell’incontro con Eugenio Barba, che ha scelto di lavorare sull’immaginario di Franz Kafka. A fronte del lavoro presentato, Barba, coadiuvato da Julia Varley, interverrà secondo il dispositivo della lezione-spettacolo per spiegare la sua idea di intervento e trasformazione attorno agli elementi della performance e ai materiali creati nelle precedenti sessioni di prove.
Il 5 luglio con «Corcovado» il processo di mutazione sarà al centro della visione stessa proposta al pubblico. Si parte dagli elementi coreografici elaborati assieme a Michele Di Stefano e da un immaginario sonoro che è a sua volta caratterizzato dall’idea di trasformazione: Corcovado è infatti un classico della bossa nova, riproposto qui nella versione elettronica degli Everything But The Girl. Ma il materiale di base passa di mano, al successivo “primo spettatore”, nell’ambito stesso della performance: Luigi De Angelis, che vedrà per la prima volta i materiali insieme al pubblico, attiverà un meccanismo di mutazione attraverso il dispositivo dell’eterodirezione (già sperimentato in diversi spettacoli dei Fanny & Alexander). Se nella contemporaneità iperveloce gli unici elementi del viaggio a sopravvivere sono la partenza e l’arrivo, 58PN riposiziona lo sguardo sui concetti di “percorso” ed “esplorazione”.