DI VITA VILLI
CON VITA VILLI E DAVIDE DIAMANTI
E CON LA PARTECIPAZIONE DE IL SOLITO DANDY
E DEI GERMANA ERBA’S TALENT (ALESSIA CARGNIN, CAMILLA FRISON, DENISE MORAGLIA, REBECCA PAOLA FIORILLO, GIANLUCA PROCIDA, MATTIA TARANTINO)
REGIA MIRIAM MESTURINO
AIUTO REGIA LAURA NOTARO
CANZONI DAL VIVO IL SOLITO DANDY
LUCI GIORGIO ROSSI
COSTUMI LUISA LUDOVICO
ARRANGIAMENTI FABIO NOTARO
SEGRETARIA DI PRODUZIONE PAOLA PINCHERA
UFFICIO COMUNICAZIONE TORINO SPETTACOLI
UFFICIO STAMPA ALESSIA ECORA
PRODUZIONE TORINO SPETTACOLI
CON IL PATROCINIO MORALE DI FONDAZIONE FALCONE, ASSOCIAZIONE AGENDE ROSSE E ASSOCIAZIONE “COMITATO ADDIOPIZZO”
TEATRO TEDÉR – TEATRO DEL RIMEDIO
13 LUGLIO 2025, ORE 22:00
DURATA 60 MINUTI
Nel piccolo comune siciliano di Cinisi nel 1930 si consumano brutali scontri tra le famiglie mafiose, in questo clima di soffocante violenza cresce Felicia, che si innamora perdutamente di Luigi Impastato, vicino al boss Gaetano Badalamenti.
Felicia è categorica: nella sua casa gli uomini di Cosa Nostra non devono entrare. Protegge, difende e nasconde suo figlio, il ribelle Peppino, che denuncia suo padre e il mondo che lo circonda. Le speranze si infrangono la notte del 9 maggio 1978, quando Peppino Impastato viene assassinato. La vicenda viene archiviata come un atto terroristico da parte del giovane rivoluzionario. Felicia non cede. Deve scoprire la verità, portare avanti le idee e le parole di suo figlio, sfidando la rete mafiosa, alleandosi con la giustizia.
Il pubblico segue la protagonista da ragazzina fino alla sua morte. Nel suo percorso Felicia è accompagnata passo passo da un Coro, diretto rimando al teatro greco antico, quasi onnipresente, che incarna il suo mondo. Il Coro agisce come un’onda trasportando con sé le regole di una vecchia Sicilia, gli obblighi familiari, le paure e le speranze della giovane donna e interpretando via via vari personaggi.
Figura incisiva è quella del Cantastorie simbolo della tradizione narrativa che segue l’anima sincera della ragazza, l’esuberanza della fanciullezza, il timore e la dolcezza dell’amore, sussurrando parole di tenerezza al triste epilogo che avrà il suo bambino. Ci racconta la storia di una Sicilia tremante di dolore. Lo spettacolo porta in scena Felicia Bartolotta, che, prima di diventare “moglie”, “madre”, “simbolo”, era Solo una Donna.
“Mi sono appassionata al progetto di questa giovanissima donna e artista, Vita Villi, per il valore dell’argomento e per lo stile nuovo con cui l’ha sviluppato, poetico e ironico al tempo stesso”, racconta la regista Miriam Mesturino. “L’autrice è rimasta affascinata dal personaggio di Felicia, dal suo coraggio – il coraggio di una madre – e dall’ eroismo di cui le donne sono capaci, e su cui vogliamo porre l’accento in questo nostro racconto”.
Il ricavato degli spettacoli della Sezione Osservatorio del Campania Teatro Festival 2025 verrà destinato all’Associazione Gazzella ODV, attiva nell’assistenza, cura e riabilitazione dei bambini palestinesi feriti da armi da guerra nella Striscia di Gaza e nei territori palestinesi occupati.
In particolare, dall’ottobre del 2023 Gazzella onlus si occupa di fornire in emergenza pacchi di viveri, acqua potabile, pasti caldi e pane alla popolazione palestinesi. Per maggiori informazioni qui.



![CTF25_2560x500-px[34]](https://campaniateatrofestival.it/wp-content/uploads/2025/03/CTF25_2560x500-px34.jpg)
![CTF25_1200x558-px[52]](https://campaniateatrofestival.it/wp-content/uploads/2025/03/CTF25_1200x558-px52.jpg)