UN PROGETTO DI COMPAGNIA PRIMA INTERNATIONAL COMPANY
CON MONI OVADIA
AUTORE E REGIA VALERIO CAPPELLI
MUSICHE DAL VIVO GIOVANNA FAMULARI
PRODUZIONE ANGELO TUMMINELLI PER PRIMA INTERNATIONAL COMPANY – ROMA
COPRODUZIONE RAVENNA FESTIVAL, FONDAZIONE TEATRO DELL’OPERA DI ROMA, FONDAZIONE LA FENICE, FESTIVAL PUCCINI
PRODUTTORE ESECUTIVO STEFANO TEALDO PER CORVINO PRODUZIONI – BOLOGNA
VILLA FLORIDIANA – PALCO GRANDE
2 LUGLIO 2023 ORE 21.30
DURATA 70 MINUTI
È un testo teatrale di Valerio Cappelli dedicato a Dmitrij Sostakovic, il grande compositore russo vissuto durante il regime staliniano. Lo spettacolo, con Moni Ovadia, sarà arricchito da musica registrata e musica dal vivo. Sostakovic ha avuto i massimi onori e le maggiori umiliazioni, ha avuto i funerali da eroe di Stato ma dormiva con la valigia accanto al letto, temendo di essere arrestato da un momento all’altro. Sostakovic è stato il compositore più decorato e frainteso, più premiato e minacciato. Ha dovuto fare i conti con i condizionamenti del potere, cercando di mantenere per quanto possibile la sua verità artistica. La sua vita è già, essa stessa, un corto circuito drammaturgico. Fu accusato dalla Pravda di formalismo, contravvenendo al diktat del partito comunista che chiedeva opere musicali patriottiche inneggianti al realismo socialista e all’ottimismo rivoluzionario. Gli commissionarono la Nona Sinfonia, doveva essere la risposta sovietica alla Nona di Beethoven, e lui compose un breve irriverente componimento di venti minuti. Della sua opera Lady Macbeth, la Pravda scrisse un articolo intitolato Caos anziché musica. È la Russia di Putin moltiplicata per mille.