REGIA RAPHAEL TRANO, NICOLA LAIETA, IRENE VECCHIA
COORDINAMENTO EDUCATIVO GIUSEPPE DI SOMMA, NICOLA LAIETA
CON LUCIA AFFINITA, NICOLE BORRELLI, FRANCESCA CIRELLA, GIUSEPPE COZZOLINO, MATTIA COZZOLINO, SERENA DORIA, DENISE DENTICE, CLAUDIA DE SIMONE, GIUSEPPE DI SOMMA, VINCENZO ESPOSITO, EVA FINELLI, IVAN GALLOTTI, NICOLA LAIETA, RAFFAELLA MANCINI, ANTONIO MARCIANESE ,CHIARA MILETO , ANNALISA PIRONE, FRANCESCO SIBILIO, FRANCESCO VIOLA
PRODUZIONE ASSOCIAZIONE TRERROTE
COPRODUZIONE TEATRO RICERCA EDUCAZIONE, MAESTRI DI STRADA
REALIZZAZIONE BURATTINI IRENE VECCHIA
MOVIMENTI SCENICI RAPHAEL TRANO
CONTRIBUTI VIDEO ROSA MAIETTA
QUESTO SPETTACOLO NASCE NELL’AMBITO DEL PROGETTO QUARTIERI DI VITA. LIFE INFECTED WITH SOCIAL THEATRE!, ORGANIZZATO DALLA FONDAZIONE CAMPANIA DEI FESTIVAL, CON IL SOSTEGNO DELL’INSTITUT FRANÇAIS NAPLES E DI EUNIC GLOBAL
TEATRO TRIANON VIVIANI
21 GIUGNO 2023 ORE 20.00
DURATA 45 MINUTI
PRIMA ASSOLUTA
Mentre i loro padri sono in viaggio, Léandre si è innamorato di Zerbinette e Octave ha sposato Hyacinte. Ma Geronte e Argante sono tornati a Napoli per costringere i rispettivi figli a un matrimonio combinato. Fortunatamente, Léandre ha un valletto, Scapino che ha più di un asso nella manica per svelare questo doppio intrigo coniugale! Utilizzando trucchi e un certo talento per la recitazione, il valletto riesce persino a estorcere denaro agli avidi padri per stabilire meglio l’amore delle due coppie.
In questa commedia, la più italiana di tutte quelle di Molière, l’azione si svolge a Napoli e il personaggio centrale è Scapino, un ingannatore e criminale, ma anche l”operaio intelligente” che i borghesi chiamano a sistemare i loro affari.
Lavorando a questo spettacolo, desideriamo interrogare il rapporto sociale tra proletariato e borghesia nella società contemporanea e mettere in discussione i rapporti generazionali tra gioventù e vecchiaia, attraverso la forma del gioco “ludico” caratteristico della città di Napoli.Per farlo, lavoreremo su diversi passaggi della commedia mescolando teatro, burattini napoletani e video.
Raphael Trano