Martedì 5 luglio sarà una giornata all’insegna di grandi prime: tante le novità teatrali che arriveranno a Napoli, facendo del Festival una vera e propria vetrina di grandi eventi nazionali e internazionali.

Si inizia con l’incontro di YogaCanto al Teatrino del Belvedere Pagliarone ore 17, diretto da Roberta Rossi che lavora sull’espressività connessa ai centri di energia (chakra) e sulla loro influenza nell’agire vocale.

Alle 18 attraverseremo il Bosco di Capodimonte in bici, con una visita guidata che ci condurrà alla scoperta delle bellezze storiche e naturali del parco.

Al Teatro Politeama alle 21 è previsto il debutto assoluto di Palmyre, Les Bourreaux, spettacolo della sezione internazionale, scritto e diretto da Ramzi Choukair. Il lavoro del regista siriano è l’ultima parte di una trilogia basata sulle testimonianze di ex prigionieri del regime, dove il luogo del carcere rappresenta l’emblema di un sistema governato dalla paura. I sopravvissuti alla prigione, in scena insieme ad attori professionisti, si interrogano sulla relazione con i loro torturatori per comprendere le nozioni di perdono e giustizia.

Ancora alle 21 a Capodimonte, al Giardino Paesaggistico di Porta Miano debutta Fame di Alberto Mele e Marco Montecatino. Una nuova drammaturgia che ci conduce nell’immaginario magico dell’Europa del Nord. In scena la storia di Bardo e Nora, una coppia che sta provando ad avere un figlio. Una fuga in un piccolo paesino della Norvegia a spese del suo editore, per Bardo sembra essere l’occasione buona per mettere da parte le tensioni costanti del loro rapporto e poter così terminare il suo libro. Uno strano avvenimento conduce però l’uomo a tu per tu con Loki, il Dio dell’inganno, che compie su di lui un sortilegio, stravolgendogli le fattezze. Da lì la sua vita non sarà più quella di prima…

Al Cortile della Reggia di Capodimonte alle 21 sarà la volta di The sound inside, diretto da Serena Sinigaglia e scritto da Adam Rapp, autore, drammaturgo, sceneggiatore, regista, produttore televisivo e attore statunitense. Nel 2019, Rapp ha fatto il suo debutto a Broadway in veste di drammaturgo con la pièce The Sound Inside, che gli è valsa una candidatura al Tony Award alla migliore opera teatrale. In scena, la storia di Bella, una professoressa di scrittura creativa, molto
Malata e di Christopher, suo studente. Entrambi amano la letteratura, l’energia vitale che si sprigiona dalle parole. Le loro anime si incontrano, e la vita di Bella si rigenera.

Alle 22 al Giardino dei Principi si continua con la rassegna di Cinema, con la proiezione di Psycho di Alfred Hitchcock. La visione sarà preceduta, alle ore 21.00, da Lampi Sulla Scena, una lezione di storia del teatro dedicata alla scena elisabettiana, con un focus su John Ford. Le interpretazioni dei testi dell’autore saranno affidate a Maria Teresa Panariello.

La serata di eventi si chiude alle 22.30 alle Praterie del Gigante con Post – Ludi con Andrea De Goyzueta, Alfonso Postiglione, Andrea Renzi e con Patrizio Oliva, Manuela Di Centa, Irma Testa: attori e atleti in scena insieme per raccontare il senso del duello: da quello amoroso e triste fra Giacinto e Apollo nella surreale disputa fra disco, tennis e pallacorda, cantata dal Marino nell’Adone; a quello d’arte sportiva nell’alternanza misurata dalla rima e la spada di Cyrano; fino al duello avvelenato dal potere, inconsapevole presagio shakespeariano, che volge in morte l’atletica abilità d’Amleto

Una giornata di appuntamenti che vedrà protagoniste fantasia e verità, insieme sul palco, tra nuove drammaturgie e testi basati su testimonianze reali.