IDEAZIONE E CREAZIONE GABRIELA CARNEIRO DA CUNHA   
REGIA GABRIELA CARNEIRO DA CUNHA E XINGU RIVER   
AIUTO REGIA CIBELE FORJAZ 
ASSISTENTE ALLA REGIA JOÃO MARCELO IGLESIAS 
ASSISTENTI ALLA REGIA CLARA MOR, JIMMY WONG 
ORIENTAMENTO ALLA RICERCA E DIREZIONE ARTISTICA DINAH DE OLIVEIRA, SONIA SOBRAL   
SCRITTURA RAIMUNDA GOMES DA SILVA, JOÃO PEREIRA DA SILVA, POVOS INDÍGENAS  ARAWETÉ E JURUNA, BEL JURUNA, ELIANE BRUM, ANTONIA MELLO, MC RODRIGO – POETA  MARGINAL, MC FERNANDO, THAIS SANTI, THAIS MANTOVANELLI, MARCELO SALAZAR E LARIZA  
TECNOLOGIA, PROGRAMMAZIONE E AUTOMAZIONE BRUNO CARNEIRO, COMPUTADORES FAZEM ARTE
CREAZIONE MULTIMEDIALE BRUNO CARNEIRO, RAFAEL FRAZÃO
IMMAGINI ERYK ROCHA, GABRIELA CARNEIRO DA CUNHA, JOÃO MARCELO IGLESIAS, CLARA MOR E CIBELE FORJAZ 
VIDEO EDITING JOÃO MARCELO IGLESIAS, RAFAEL FRAZÃO, GABRIELA CARNEIRO DA CUNHA   
EDITING DEL TESTO GABRIELA CARNEIRO DA CUNHA, JOÃO MARCELO IGLESIAS 
SOUND DESIGN FELIPE STORINO, BRUNO CARNEIRO 
COSTUMI CARLA FERRAZ 
LUCI CIBELE FORJAZ 
DESIGN DELL’INSTALLAZIONE CARLA FERRAZ, GABRIELA CARNEIRO DA CUNHA 
PRODUZIONE DELL’INSTALLAZIONE CARLA FERRAZ, CABEÇÃO, CIRO SCHOU 
VISUAL DESIGN RODRIGO BARJA 
LAVORO SUL CORPO PAULO MANTUANO, MAFALDA PEQUENINO 
RICERCA GABRIELA CARNEIRO DA CUNHA, JOÃO MARCELO IGLESIAS, CIBELE FORJAZ, CLARA  MOR, DINAH DE OLIVEIRA, ELIANE BRUM, SONIA SOBRAL, MAFALDA PEQUENINO, ERYK ROCHA   
DIRETTORE DI PRODUZIONE GABRIELA GONÇALVES 
COPRODUZIONE MITSP – SÃO PAULO INTERNATIONAL THEATER FESTIVAL E FAROFFA FESTIVAL 
PRODUZIONE CORPO RASTREADO E ARUAC FILMES 
DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE JUDITH MARTIN / LIGNE DIRECT 
FOTOGRAFIE NEREU JR., CLARA MOR E RAFAEL FRAZÃO 
TEASER RENATO VALLONE E RAFAEL FRAZÃO 

SALA ASSOLI
3, 4 LUGLIO ORE 19.00
DURATA 1H+30MIN
DEBUTTO NAZIONALE

SPETTACOLO IN LINGUA PORTOGHESE CON SOVRATITOLI IN ITALIANO

Altamira 2042 è un’installazione performativa creata a partire dalle testimonianze raccolte dagli abitanti del fiume Xingu a seguito della costruzione della diga di Belo Monte. Una polifonia di esseri, lingue, suoni e rumori si impossessa dello spazio scenico focalizzando l’attenzione sulle voci che tanti cercano di mettere a tacere. 
Altoparlanti a led e chiavette usb diventano così dispositivi tecno-sciamanici che trasportano e amplificano in questa cerimonia spirituale le voci umane e non umane che si odono sulle rive del fiume. 
La performer brasiliana Gabriela Carneiro da Cunha orchestra in scena i diversi movimenti del fiume, il linguaggio dei corsi d’acqua e delle voci della terra incorporando queste prospettive in un’opera che ricostruisce gli ecosistemi fluviali amazzonici distrutti dall’uomo. 
Mitizzando la Storia, la diga di Belo Monte non appare più come una semplice costruzione, ma diventa il simbolo del nemico. 

GALLERIA FOTOGRAFICA

ph Sabrina Cirillo – ag Cubo